Davanti a molti giornalisti, in presenza e via streaming, è stata presentata la seconda edizione del Comfort Festival, che si terrà il 2 luglio 2023 presso il Parco Urbano G. Bassani di Ferrara. Un evento all’insegna della qualità musicale, della sostenibilità e della multidisciplinarietà, in una delle location più suggestive d’Italia.
Biglietti in vendita a questo link > https://bit.ly/comfort23
Oppure qui > https://ticketmasteritalia.46uy.net/comfort
Per relatori, chi questa rassegna l’ha pensata, voluta e realizzata, ovvero la città, nelle persone del sindaco Alan Fabbri e dell’assessore alla cultura Marco Gulinelli, e chi la musica la vive e ce la fa vivere da decenni, Stefano Bonagura di Slow Music e, last but not least, Claudio Trotta, patron di Barley Arts, nome da sempre legato ad artisti nazionali ed internazionali di grande talento, tra i pionieri e promotori del format festival in Italia, nonché grande cultore di esso per tutto quello che significa “vivere un festival”, ovvero più palchi, più artisti, diversità, varietà, per un’esperienza totale di musica e bellezza.
Nonostante gli anni, il vizio dei festival non mi è passato! Ci dice lo stesso Trotta dopo averci raccontato delle tante rassegne da lui create, fino ad arrivare a quest’ultima, nata da una sua idea quando ancora si respirava un clima di pandemia: utilizzare una location spaziosa, bella e naturale, limitandone la capienza (e pertanto non mettendo in primo piano i grandi numeri) per fare il modo che il focus sia sul comfort complessivo dei singoli partecipanti.
Approccio in linea con i principi Slow Music (associazione nata da un’idea dello stesso Trotta, nel 2018, insieme ad altri 15 soci fondatori), che tra i vari punti della propria mission, si prefigge di riportare cultura nell’ascolto della musica e nella declinazione di spettacoli dal vivo, in modo che siano rispettosi e sostenibili, senza impatto devastante sull’ambiante, come ci racconta Bonagura. Difendere, diffondere e promuovere la diversità della musica in tutti i suoi generi, creando collaborazioni e contaminazioni proposte in modo da essere esperienze da gustare e non da consumare.
Un festival quindi la cui filosofia si basa su importanti principi, quali la qualità, il rispetto e la cooperazione. Ottima musica da godere comodamente sdraiati su teli o sdraio, avendo la possibilità di degustare buon cibo e bevande con prezzi adeguati.
Sui due palchi, al Parco Bassani, il 2 luglio 2023 si alterneranno: Jack Johnson, tra i più apprezzati e premiati cantautori folk rock statunitensi, più volte disco di platino, da sempre attivo sulle tematiche dell’ambientalismo e della sostenibilità.
Wolfmother, la popolare rock band australiana capitanata da Andrew Stockdale. Glen Hansard, cantautore vincitore di un premio Oscar e principale voce/chitarra dei gruppi The Frames e The Swell Season. Nathaniel Rateliff & The Night Sweats, una delle nuove leve più riconoscibili del rock’n’roll contemporaneo.
Francesco Piu, chitarrista, cantante e autore, con otto album all’attivo e migliaia di concerti in Italia, Europa, Canada e USA dove ha rappresentato l’Italia all’International Blues Challenge di Memphis. La rock band, tutta al femminile, Pillow Queens, che, dopo il travolgente successo del loro ultimo tour in Europa e Nord America, arriva per la prima volta in Italia.
Ocie Elliot, il duo indie-folk canadese, nominato ai JUNO Awards. Mary Gauthier, cantautrice e autrice affermata, nominata ai Grammy Awards. il maestro dello psych-pop di Filadelfia Kurt Vile, affiancato dalla sua band the Violators, in Italia per presentare il nuovo album.
Due palchi dicevamo, dai nomi evocativi: Comfort e A.R.M.O.N.I.A. Non possiamo fare a meno di notare che la parola armonia è in realtà un acronimo. Sta per Ambiente, Risorse, Musica, Opportunità, Natura, Identità, Arte e riprende il nome di progetti sostenibili Slow Music, che in passato hanno portato musicisti ed esperti su ghiacciai e nelle foreste. Un festival giovane per età, ma che porta con sé un importante DNA.
Il nome di Claudio Trotta e di Barley Arts è da sempre legato a Bruce Springsteen, che suonerà proprio al Parco Bassani tra qualche settimana, il 18 maggio 2023. In merito alle obiezioni sull’utilizzo del parco per il live di Bruce Springsteen and the E Street Band il commento è stato preciso e puntuale: Le polemiche ci sono da sempre. Questo è un parco urbano, non un’area protetta. L’ anima che pervade Barley e Slow Music è palese. Non è pensabile che noi vogliamo intenzionalmente far male all’ambiente visto il DNA che abbiamo. I parchi vanno vissuti, alimentati e rispettati facendoli vivere, così come gli spazi storici. Se non si vivono, non si ha la dimensione per cui sono stati creati. La politica del disfare quello che fanno altri è una cosa tipicamente italiana che vivo da sempre.
COMFORT FESTIVAL – Line Up 2023
PALCO COMFORT
Wolfmother
Glen Hansard
Nathaniel Rateliff & The Night Sweats
Jack Johnson
PALCO A.R.M.O.N.I.A.
Francesco Piu
Pillow Queens
Ocie Elliott
Mary Gauthier
Kurt Vile and the Violators
Biglietti in vendita a questo link > https://bit.ly/comfort23
Oppure qui > https://ticketmasteritalia.46uy.net/comfort
Apertura porte ore 15.00

