Grande emozione lunedi sera a Verona per la prima delle tre date italiane dei MUMFORD and SONS che, nonostante qualche problema tecnico (un fastidioso gracchio durante alcune parti strumentali), hanno regalato un incredibile concerto ad una Arena sold out da diversi mesi.
Dopo la partenza col botto con il classico “I Will Wait” (e un Marcus Mumford in ottima forma, alle prese anche alla batteria in un paio di canzoni) la band ci fa apprezzare anche i brani del nuovo album “Wilder Mind”, che segna una svolta significativa rispetto ai loro dischi precedenti.
Verso la fine della scaletta a sorpresa la band ci dona un evento unico e irripetibile: prima dell’encore la band decide di trasferirsi sulla balconata dell’Arena (come abbiamo testimoniato in diretta anche noi) e cantare in acustico due brani, tra cui Cold Arms per la prima volta in assoluto. Un regalo ai fan delle gradinate e quindi più lontani dal palco principale e un momento davvero inteso e magico.
MUMFORD and SONS – scaletta di Verona – 29 Giugno 2015
Lovers’ Eyes
I Will Wait
Snake Eyes
Wilder Mind
Awake My Soul
Lover of the Light
Thistle & Weeds
Ghosts That We Knew
Believe
Tompkins Square Park
The Cave
Roll Away Your Stone
Monster
Only Love
Ditmas
Dust Bowl Dance
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Sister (Acoustic, with all members around one microphone)
Cold Arms (Live debut. Acoustic, with all members around one microphone)
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Hot Gates
Little Lion Man
The Wolf