di Stefania Clerici
“È arrivato il nostro dicembre di luci e di attese, di comignoli e calze appese in una stazione ovattata di neve.” Canta così ne I cerini di Santo Nicola, Vinicio Capossela che in questo tempo sospeso tra divieti e stop all’aggregazione, ha deciso di continuare una tradizione iniziata 20 anni fa, quella del concerto al Fuori Orario, storico locale ai bordi della Via Emilia nei pressi di Parma, organizzandolo online.
Dal giorno di Natale fino a quello della Befana, i fantasmi delle feste di Vinicio Capossela vi verranno a trovare a casa, connettendovi a questo link e acquistando (al prezzo di 12 euro per più di 2 ore di musica) in livestreaming un’esperienza particolare, per godere dell’esperienza di “baldoria” ma in formato digitale e a distanza.
Non è un concerto “normale” è più uno spettacolo teatrale in musica. Il dialogo con il pubblico manca molto, ma tra i ricordi dei Natali passati (che strizzano l’occhio a Dickens) evocati con filmati di repertorio e un Capossela istrionico che ci porta tra camerini, dietro le quinte, bar e anfratti più nascosti del Fuori Orario, c’è modo anche di immaginare come saranno i Natali futuri.
Tra costumi, maschere, trucchi e parrucchi, Capossela regala uno spettacolo dal sapore malinconico, testimoniando che la musica non è finita… è solo un po’ in letargo, ma che tra “licantropi, male bestie, asini, stregonerie e magie” può rinascere.
L’apertura, tutta poetica con Christmas song in cui il canto di “tu sei qui con me” evoca una presenza-assente, lascia spazio poi allo swing di Scatà scatà, per poi saltare nella festa delle versioni in italiano di di Jingle bells e Santa Claus è arrivato in città.
Ma dopo Babbo Natale ecco arrivare anche il suo alter-ego scandinavo/pugliese San Nicola, e via un tuffo nel passato nei classici caposselliani di: Dalla parte di Spessotto, Canzone a manovella, I pianoforti di Lubecca e Ultimo amore.
Il bestiario di Capossela arriva con le figure mitologiche del Polpo d’amore, Le loup garou, la bestia indemoniata de Il ballo di San Vito e poi l’inno alla gioia de L’uomo vivo. Verso la fine del livestreaming i toni accesi di festa sono alternati tra la Marcia del camposanto e l’allegra Al veglione, per una chiusa tutta intima di Sopporta con me e la malinconia di Resta con me.
In un locale semivuoto, con la sola presenza della band e del collegamento oltreoceno del Mago Christopher Wonder, Capossela mette in scena un concerto di Natale diverso dal solito, ma con una forza evocativa particolare in cui esalta l’intimità pur nella distanza.
Buona condi-visione!
Setlist
Christmas song
Scatà scatà
Campanelle (Jingle bell)
Santa Claus è arrivato in città
Sante Nicola
Dalla parte di Spessotto
Canzone a manovella
Polpo d’amore
I pianoforti di Lubecca
Ultimo amore
Le loup garou
Il ballo di San Vito
Fairytale of New York
L’uomo vivo (inno al gioia)
Marcia del camposanto
Al veglione
Sopporta con me (recitato)
Resta con me
Ringraziamenti

