Dal 20 al 24 Luglio 2016 si esibiranno ogni sera alcuni dei più noti artisti emergenti del panorama underground italiano sull’asfalto di Viale dell’Industria a Curtarolo (PD). La missione del Festival è di sensibilizzare il pubblico alle bellezze artistiche del territorio nazionale attraverso uno spettacolo che fa della ricerca e della qualità il proprio vessillo.
Ogni anno, sempre di più, si afferma tra i migliori Festival dello stivale stregando cuori e mietendo consensi dai maggiori Media del settore. Quest’anno, alla sua 17° edizione, il festival infuoca. È una festa gratuita, aperta non solo al pubblico locale ma anche ai più curiosi di tutto il pianeta. Per orecchie curiose, palati assetati, pance affamate.
CURTAROCK FESTIVAL 2016
XVII edizione
CURTAROLO (PADOVA)
INGRESSO GRATUITO
Viale dell’Industria
mercoledì 20 Luglio
Bachi da Pietra + Zolle
giovedì 21 Luglio
Classica Orchestra Afrobeat + Vino del Mar
venerdì 22 Luglio
Zu + Tokyo Sex Destruction + Ultrakelvin
sabato 23 Luglio
Mezzosangue + Slander + 16 barre + Ashes + Four Rooms Family
domenica 24 Luglio
Will And The People + Hit Kunle + Bengala Fire
Gli Artisti
Nell’ultimo lavoro metal spacca gambe dei Bachi da Pietra, “Necroide”, dimentichiamoci il retrogusto dell’amaro blues minimale degli inizi: Succi e Dorella si sono tirati fuori dal sottosuolo scrollandosi di dosso larve e terriccio con un suono granitico e pesante in questo nuovo tour.
Và sempre così: quando non si canta, ci si affeziona alle melodie. Classica Orchestra Afrobeat è un esemble tutto italiano di 11 musicisti guidati dal batterista Marco Zanotti. Energetici e ipnotici, creano improvvisazioni jazz e arrangiamenti originali barocchi/groove afrobeat. Così come la miscela veneta de’ i Vino del Mar. Sono musica strumentale dotata di complessità aromatica con sfumature di jazz e rock psichedelico, dalle eleganti note afro- latine-beat e lounge-surf. Al palato sono morbidi e persistenti, con finale armonico fresco.
Serata che sa di frullato. Gli Zu sputano via totalmente ciò che molte band fanno di questi tempi con quindici anni di carriera sulle spalle. James Brown ha avuto un figlio illegittimo, si chiama Tokyo Sex Destruction e abita a Barcellona. Soul e punk nella pazzia di performers eccezionali e rock’n’roll da tacchi lisi. E poi i Kelvin dopati di Marvel che diventano Ultrakelvin per momenti ultraculto.
Mezzosangue + Slander + 16 barre + Ashes + Four Rooms Family: Serata in collaborazione con il collettivo Trivel di Venezia. Gli organizzatori affermano che è stato un totale colpo di fulmine. Hanno assorbito tutto di loro, dallo slang fino ad ogni singola proposta. Riportano Mezzosangue a calpestare il Veneto. Sarà una serata crossover di hip hop e HC punk “dappaura”.
I Will And The People sono dei pazzi mai stanchi e fermi che vengono dall’Inghilterra con un sound indie-reggae; gli Hit Kunle sono gli Zodo’s con una nuova formazione e un nuovo nome con il groove caldo ed energico di tropical rock in una shakerata d’influenze da mondi differenti. Mod e neomaggiorenni di Montebelluna, i Bengala Fire, sono cresciuti a brit e chitarre taglienti.
Ci saranno piedi completamente impantanati nelle disseminate Zolle metalliche, anche. “Porkestra”, con tutte le canzoni che iniziano per il prefisso “pork- ” dai doppi sensi assicurati, seccherà addosso non solo della terra grassa e unta, ma anche una sensazione d’angoscia e disgusto.
