Autoprodotto / Go Down Records
Sefano Pese e Giorgia Favaro, dopo aver militato per una quindicina di anni in diverse band hanno deciso di unire le loro forze per questo nuovo progetto musicale, caratterizzato da un buon tiro rock, con chiare ascendenze grunge. L’approccio dunque è molto indie ed è accostabile alle esperienze del grunge nostrano, anche perché il duo canta in italiano. I primi nomi che vengono
alla mente sono i primi Verdena, ma anche qualcosa del Santo Niente.
Tuttavia, se questi sono nomi di riferimento il duo ha una personalità propria, grazie all’utilizzo di una buone dose di rock noise che si sposa molto bene con linee melodiche, che in alcuni frangenti eccedono nel pop. Il duo, poi è abile anche nell’utilizzo di armoniche eletroacustiche, a volte rendendo molto essenziale il sound.
Non mancano poi omaggi al miglior hard rock degli anni ’70, quello che ha lanciato i semi allo stoner, per intenderci, che in alcuni momenti il duo decide di suonare al massimo. “Sogni in tasca” è nel complesso un buon disco, anche se alla fine dell’ascolto suscita la sensazione che sia un lavoro interlocutorio, in ogni caso da tenere in buona considerazione.
Vittorio Lannutti
