Area Pirata
A tredici anni dalla loro ultima produzione, il mini-cd “Medusa” i No strange, storica band psichedelica torinese torna a farsi sentire. I due leader storici Salvatore “Ursus” D’Urso e Alberto Ezzu, hanno recuperato diversi componenti che nel corso dei quindici anni tra il 1983 ed il 1998 sono entrati ed usciti dal gruppo, vale a dire Tony D’Urso, Pino e Lucio Molinari, Paolo Avataneo, accolto in formazione la new entry Rosalba Guastella, e si sono rimessi in pista. In “Cristalli sognanti” i No strange hanno recuperato brani del passato ed assemblato nuove composizioni miscelando folk-beat beat, psichedelia, progressive e influenze etniche, non limitandosi a sonorità o ad evocazioni nostalgiche, dato che il gruppo torinese con questo lavoro dimostra che nell’ambito psichedelico, e dintorni, c’è ancora molto da dire. Pensate alle dilatazioni de “Il sudore dei pianeti”, intarsiate da un’elettronica teutonica, o all’intrigante miscela tra noise, tribalismi e psichedlia di “Australopiteco” o ancora a “Riscopro i colori”, nella quale la chitarra penetrante e morbida nel finale si lascia andare al progressive su un testo assolutamente hippy. Colpisce poi l’epica della dilatata “Quando scendemmo dalle piante” ed il conturbante rock frizzante strutturato su un funky psichedelico di “Echidna”. “Cristalli sognanti” è un disco ambivalente, perché da un lato odora di nostalgia, dall’altro dimostra che la psichedelia non è un mero genere del passato.
Vittorio Lannutti
URSUS 1960
02/01/2012 at 12:37
CIAO,grazie della recensione,che mi pare ottima ! Solo una precisazione : in questo nuovo album compaiono SOLO BRANI NUOVI,non c’è nessun recupero di altri già pubblicati…al contrario quelli li eseguiamo tuttora dal vivo,pur se in forma e arrangiamento diverso perchè come gruppo PSICHEDELICO (anche nella base culturale) diamo ampio spazio all’interpretazione dei nostri stessi pezzi,NESSUNA cover come sempre,da 30 anni a questa parte.
AUGURI per un felice 2012 !