E’ uscito il 22 aprile Krabu di Rumba de Bodas, per la label italotedesca Rubik Media, disponibile da questa data su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica. È un inno alla musica africana, un inno alla vita, un viaggio musicale senza sosta alla scoperta del continente nero.
Il brano, scritto dal bassista Giacomo Vianello Vos, cerca di racchiudere quanti più sapori africani mischiati insieme, dalla Tanzania al Mali, dal Madagascar alla Guinea Bissau. Ritmo, melodie e arrangiamenti incalzanti trasportano subito l’ascoltatore in luoghi caldi e potenti, vivi. Rimanere immobili sarà un’impresa ardua: in pieno stile Rumba de Bodas!
E come sempre abbiamo chiesto loro quali sono i loro cinque brani preferiti, uno a testa!
– Mattia Franceschini (keys, synth)
X Colpa Di Chi – Zucchero
Immancabile classico del grande Zucchero. E’ un brano che mi evoca tanti ricordi, la ascoltavo sempre da bambino ed era la mia canzone preferita! Mi ha sempre dato un sacco di carica. La versione migliore? Quella karaoke cantata dalla signora italiana vestita di rosso e bianco durante il suo spettacolo canoro-autobiografico sul palco di Mannheim, Germania, prima del nostro concerto!
– Kim Gianesini (sax)
Cassonetto Differenziato Per Il Frutto Del Peccato – Elio e le Storie Tese
Gli EELST sono stati una rivelazione per me: la genialità musicale, l’assoluta demenzialità che però nasconde un messaggio preciso, il complesso e il random che si uniscono. E così è Cassonetto Differenziato, un inno al femminismo vestito col mantello di Elvis. Capolavoro!
– Alessandro Orefice (drums)
Phyllis – Lettuce
Il sound dei Lettuce è unico e inimitabile, non a caso li ascolto sempre a mille in macchina. Phyllis è la perfetta miscelazione di groove, epicità e psichedelia, un trip nella musica e oltre!
– Giacomo Vianello Vos (bass)
Redemption Song – Toots and The Maytals
Brano roots degli storici Toots and The Maytals, Redemption Song ha un anima gentile e profonda. Mi trasmette pace e riesce sempre a mettermi in armonia con il mondo.
– Rachel Doe (vocals)
Ti Voglio – Ornella Vanoni
Composto da Ornella Vanoni e i New Trolls, è un brano completamente all’avanguardia rispetto al panorama musicale italiano degli anni 70. Ha tutto ciò che oltreoceano stava spopolando in quel periodo: il funk, i cori, il groove. Uno dei brani meglio riusciti della musica italiana, a mio parere.
– Pietro Posani (guitar)
St.Puma – Abekejser
Ho ascoltato questo pezzo per la prima volta nell’estate del 2019 in furgone con i Rumba quando eravamo in giro a suonare da quasi due mesi. Ci sono particolarmente affezionato perchè mi fa pensare a tutti i posti che abbiamo visto e alle serate passate insieme.

