Foto di Luca Moschini
Mercoledì 13 marzo, è tornato ad Hiroshima Mon Amour, per il tour celebrativo del trentennale disco d’esordio dei Modena city Ramblers, Stefano “Cisco” Bellotti con una scaletta e una formazione speciale con alcuni componenti della Grande Famiglia.
Era uno dei primi giorni di marzo del 1994, quando l’etichetta indipendente romana “Helter Skelter” pubblicò per la prima volta il lavoro di una band fino ad allora praticamente sconosciuta.
Il disco si chiamava “Riportando Tutto A Casa”, la band “Modena City Ramblers”, un ensemble di amici delle province di Modena e Reggio Emilia, che si rifaceva al folk tradizionale irlandese ed emiliano, con influenze dylaniane e un’impronta fortemente punk-acustica, ispirata ai loro tanto amati Pogues di Shane McGowan.
Il loro cantante, coinvolgente e carismatico Cisco, che da anni ha intrapreso una sua lunga carriera da solista di successo, nell’ottobre del 2021 chiude il cerchio di quel disco scrivendo il brano omonimo “Riportando tutto a casa”, canzone che diventa simbolo della coerenza e del percorso di questo artista.
Clicca qui per vedere le foto di Cisco in concerto a Torino (o sfoglia la gallery qui sotto).
