La metcalfa è un insetto, del quale mi è sempre piaciuto il nome. Ha qualcosa di ritmico nella pronuncia. Così come METCALFA (al secolo Metello Bonanno) decido di apportare il mio personale contributo creativo e ritmico al panorama musicale. La mia attività principale è quella di batterista jazz, ma la musica elettronica è stata una parte fondamentale nella mia formazione, nonché una mia grande passione. Così nel 2018 decido di cominciare a scrivere musica originale da me definita Hybrid Music.
Si, perché si tratta di brani suonati tramite elettronica e batteria; una fusione tra gli strumenti più avanzati a nostra disposizione e lo strumento più primordiale che conosciamo: le percussioni. Oltre alla batteria e all’elettronica mi sono interessato molto anche allo studio del pianoforte, strumento che ha avuto un ruolo fondamentale in ambito di scrittura. I brani si prefissano l’obiettivo di catturare lo spettatore attraverso soluzioni ritmiche ricercate sia dal punto di vista tecnico che timbrico (avvalendosi delle conoscenze acquisite in ambito jazzistico) e al tempo stesso di creare dei paesaggi sonori che possano circondare l’ascoltatore come un oceano.
Per l’occasione, gli abbiamo chiesto 5 brani per conoscecre la scena elettronica italiana.
1) Yet to Come – Six O’ Clock
Il progetto è capitanato da Majjo e Paul ed è l’unico esponente italiano del Lemon Funk. I brani hanno un’atmosfera unica e una cura per il suono di qualità elevatissima.
Questo brano è una cover, ma la cosa bella è che non lo sembra! Una rivisitazione che impeccabile che incarna alla perfezione il sound del progetto.
2) Veyl – XVX
Una mia recente scoperta, della quale non potrei essere più felice! Veyl (Viola d’Acquarone) è una produttrice, cantante e suona pure il theremin. E, come se non bastasse, è pronipote di Arturo Toscanini.
Il brano che ho scelto mi ha letteralmente ipnotizzato. Inutile dire che mi farà compagnia per molto tempo a venire.
3) KIM – Un cane e una moglie
KIM è una delle entità musicali più interessanti che possiamo avere la fortuna di ascoltare. Una cantante formidabile, con un timbro unico, producer formidabile nonché mia carissima amica.
Il brano che ho scelto rappresenta in pieno il suo approccio estremamente moderno alla scrittura e la sua conoscenza del sound design.
4) 72- HOUR POST FIGHT – Lost My
Altra mia recente scoperta. Uniscono abilmente elettronica ed elementi jazz (penso che sia stato questo a far scattare la scintilla) creando atmosfere sonore tra ambient e groove.
Il brano selezionato mi fa letteralmente impazzire, ha un uso della dinamica fantastico.
5) Raimu – Nama
Raimu ha un posticino speciale nel mio cuore. È innanzitutto un mio carissimo amico, producer fantastico e ha un uno dei suoni più belli che abbia mai sentito sul basso elettrico.
Devo molto a Raimu, è responsabile del 90% della mia crescita musicale degli ultimi anni. Ho scelto questo brano perché mi piace particolarmente, ma sono veramente uno più bello dell’altro.