La band scozzese composta da James Graham, Andy MacFarlane e Mark Devine suonerà il 21 Aprile alla Flog di Firenze, il 22 al Coffee Pot di Roma, il 23 allo Spazio211 di Torino, e il 24 allo Studio 2 di Vigonovo (VE).
I Twilight Sad rappresentano la summa del suono scozzese, potenti come i Mogwai, melodici come Vaselines e Pastels, ed evocativi come i Jesus And Mary Chain.
The TWILIGHT SAD tour:
Sabato 21 Aprile – Firenze, Flog
via Michele Mercati, 24 – Firenze / Inizio concerti ore 21.30
Info, orari, e prevendita biglietti: www.flog.it
Domenica 22 Aprile – Roma, Loft Coffee Pot * NUOVA LOCATION
+ Guest CITY FINAL
via Vertumno, 2 – Roma / Inizio concerti ore 22.00 / Ingresso gratuito
Info, orari, e prevendita biglietti: www.GrindingHalt.it
Lunedì 23 Aprile – Torino, Spazio211
+ Guest CITY FINAL
via Cigna, 211 – Torino / Inizio concerti ore 22.00
Info, orari, e prevendita biglietti: www.gratisclub.it
Martedì 24 Aprile – Circolo Binario ZERO * NUOVA LOCATION
+ Guest LAST CENTURY OF LOVE
Via Bernina – PADOVA / Inizio concerti ore 22.00
Info, orari, e prevendita biglietti: www.studio2club.com/
ATTENZIONE! PER MOTIVI INDIPENDENTI DALLA VOLONTÀ DEL LOCALE IL CONCERTO È SPOSTATO AL CIRCOLO ZERO DI VIA BERNINA 18 A PADOVA (EX MAPPALUNA)
L’INGRESSO È RISERVATO AI SOCI ACSI.
INGRESSO GRATUITO – COSTO TESSERA ACSI: 5€
[vimeo id=”40291788″ width=”600″ height=”350″]
Quattro anni fa con il loro esordio ‘Fourteen Autumns & Fifteen Winters’ i Twilight Sad hanno fatto parlare di se come di una promessa della scena indie post-rock britannica, mentre due anni fa hanno confermato le forti aspettative su di loro con l’ottimo album ‘Forget the Night Ahead’. Sempre su Fat Cat records i Twilight Sad sono usciti con il terzo album ‘No One Can Ever Know’, dove il suono del gruppo si è evoluto verso nuove prospettive stilistiche. Tra Editors ed Interpol ma con i Mogwai nel cuore, il quartetto di Kilsyth, vicino Glasgow, ha pubblicato album sempre migliori. Il nuovo ‘No One Can Ever Know’ ha potuto contare sul lavoro in studio di Andrew Weatherall (dj e producer di fama mondiale, già al lavoro con Primal Scream, Happy Mondays e New Order), ed il suono cupo e noise della band ne ha beneficiato dando loro un accento più elegante, elettronico.
Nel nuovo lavoro il quartetto scozzese decide per un album potente, smorzato da toni wave di sapore morriseiano. Le esperienze in tour con i Mogwai hanno insegnato tanto ai Twilight Sad,in cu si sente distintamente anche il sapore dei Gravenhurst più convincenti, degli Echo and the Bunnymen e la potenza ipnotica dei My Bloody Valentine.
