E’ uscito il 19 marzo Alda Merinos, primo album della Croce Atroce, anima del Toilet di Milano e drag fuori dagli schemi. Un disco decisamente atipico che si impone di non rispettare nessun dettame o logica di mercato: un album lunghissimo, più di venti tracce, nessun singolo ad anticipare il progetto, senza regole; prendere o lasciare.
Alda Merinos è un album che ci introduce quindi in un nuovo straniante mondo, incredibilmente sfacciato, un “audiolibro di filastrocche elettroniche”, un frizzante sottosopra la cui mission principale è quella di restituire una rappresentazione sincera e onesta di tutte le sfumature della bandiera rainbow.
Per l’occasione, gli abbiamo chiesto di scegliere cinque brani che potessero rappresentare al meglio la scena queer musicale.
Ecco cosa ne è uscito!
SEM&STÈNN (feat. CRLN) – HO PIANTO IN DISCOTECA
Sem&Stènn sono nostri carissimi amici, ci conosciamo da quasi dieci anni e presentarono questa canzone proprio al Toilet in occasione del videoclip (che prevedeva poi la stessa canzone in differenti locali milanesi). Un duo musicale e nella vita (sono fidanzati), che mescola synthpop e darkwave in uno stile unico e travolgente, portando suoni e concetti bellissimi in un futuro migliore.
MADAME – VOCE
Giovanissima scoperta sanremese, Madame è forse l’elemento più interessante uscito dal festival. Dichiaratasi bisessuale, in questo brano in particolare parla della ricerca della propria identità e lo fa con un sound nuovo, una voce che resta in testa e un look pazzesco. Ricetta perfetta, risultato fantastico!
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – QUESTO CORPO
Altri grandi protagonisti di quest’ultimo sanremo, LRDL è tra i nostri gruppi preferiti, in particolare questa canzone del loro penultimo album (GoGo Diva). Loro stessi definiscono la propria musica “queer pop”, e non potremmo essere più d’accordo con questa definizione: tematiche sociali importanti in chiave ballabile e coinvolgente.
M¥SS KETA – IN GABBIA
M¥SS KETA la seguiamo da tantissimo, nasce nei club di Milano, la amiamo molto e ci piace ricordarla quando era semi-sconosciuta e sfornava bombe come questo pezzo. La sua crew super queer l’ha sempre avvicinata alla community arcobaleno, e lei è stata una pioniera di una dance elettronica praticamente parlata.
LOREDANA BERTE – LUNA
Loredana è un’icona senza tempo, un’outsider che pur non essendo direttamente collegata al mondo queer è onnipresente nelle playlist di tutt* noi. Questo pezzo in particolare, una ballad incazzata e dissacrante, protagonista di tanti drag show e chiusura di innumerevoli serate…
