Dopo Foals, Vitalic, The Oh Sees, Funeral Suits, Soviet Soviet, Gazebo Penguins, Ex Otago, Cosmo, Altre Di B, Tight Eye, Niagara, L i m e Verano siamo lieti di annunciare altri nomi che si aggiungono ad un cast che sta diventando, annuncio dopo annuncio, a dir poco stellare.
Si aggiungono alla lineup The Neighbourhood (unica data italiana), Kula Shaker, Sticky Fingers, Mary in june, Francesco Motta, GIUNGLA, Bee Bee Sea, Pietro Berselli. Altri artisti saranno annunciati nelle prossime settimane!
AMA MUSIC FESTIVAL 2016
ASOLO (TREVISO)
23 – 28 Agosto, Asolo City Park
Biglietti e abbonamenti in vendita su a questo link > http://bit.ly/ama-2016
23 Agosto | ingresso 12 euro
Foals
The Neightbourhood
Funeral Suits
Soviet Soviet
Altre di B
Tight Eye
24 Agosto | ingresso tba
TBA
Sticky Fingers
TBA
TBA
TBA
TBA
25 Agosto | ingresso 12 euro
TBA
Kula Shaker
Ex Otago
Verano
Giungla
TBA
26 Agosto | ingresso 1 euro
TBA
Thee Oh Sees
Motta
Bee Bee Sea
TBA
TBA
27 Agosto | ingresso 12 euro
TBA
TBA
Vitalic live
Niagara
L I M
TBA
28 Agosto | ingresso 1 euro
TBA
TBA
Cosmo
Gazebo Penguins
Mary in June
Pietro Berselli
Biglietti e abbonamenti in vendita su a questo link > http://bit.ly/ama-2016
The Neighbourhood – Unica data estiva italiana!
Arrivano per la seconda volta in Italia, dopo l’entusiamante live di marzo all’Alcatraz di Milano, i The Neighbourhood, formazione alternative rock californiana tra le più interessanti a livello mondiale.
I The Neighbourhood si sono formati nel 2011 e nel 2012 hanno scalato le classifiche americane, arrivando a piazzare la loro Sweater Weather al #1 nella Alternative Chart di Billboard e conquistando un doppio disco di platino. Negli ultimi anni i The Neighbourhood hanno diviso il palco con Arcade Fire, Alt-J, Bastille, Lorde hanno suonato al Coachella, al Letterman Show e il loro nuovo album, Wiped Out, è stato acclamato dalla stampa musicale di tutto il mondo.
Kula Shaker
I Kula Shaker nascono nel 1993 dall’unione del cantante e chitarrista Crispian Mills con il bassista Alonza Bevan, il tastierista Jay Darlington e il batterista Paul Winterhart. Nel 1996 firmano con la Columbia Records e in ottobre, preceduto dal singolo Hey Dude (secondo posto in classifica), esce finalmente l’ormai attesissimo primo album, intitolato semplicemente K, che diventa il disco di debutto più venduto nella prima settimana di uscita sin dai tempi di Definitely Maybe degli Oasis. In tutto venderà due milione di copie in tutto il mondo.
Il 1997 è per i Kula Shaker l’anno della consacrazione. Ricevono quattro nomination ai Brit Awards, aggiudicandosene uno (Best British Newcomer), il nuovo singolo Hush (una reinterpretazione di un vecchio brano di Joe South) diventa il loro più grande successo (nonostante non riesca neanch’esso ad arrivare alla vetta della classifica, fermandosi al n.2) e suonano come headliner ai più importanti festival inglesi. Da lì in poi la storia dei Kula Shaker sembra finita ma nel 2007 danno alla luce un nuovo disco autoprodotto, Strangefolk. Il disco segna il passaggio dalle atmosfere indianeggianti ad una certa tradizione rock anni settanta. K 2.0, il nuovo album è composto da 11 irresistibili brani che emanano vitalità e forza, regalando un effetto unico: quello di una band elettrizzata di suonare di nuovo insieme e pronta a riprendersi lo scettro del pop che un tempo le apparteneva.
Sticky Fingers
Gli Sticky Fingers vengono da lontanissimo, precisamente da Sidney, e invaderanno Asolo con le loro onde fatte di psichedelia, rock, reggae e bourbon. Ipnotici a tratti, e mentre starete ballando come degli hippy nel ’69, vi colpiranno duro. Una miscela esplosiva e contraddittoria, un insieme di sapori e influenze da tutto il mondo, con influenze che non è difficile ricondurre ai Clash. Uscirà nei prossimi mesi il nuovo album, il terzo, dopo che il precedente “Land Of Pleasure” ha debuttato al #3 nelle classifiche australiane.
Oltre a questi tre mostri sacri di calibro internazionali, Ama Music Festival continua a selezionare il meglio dalla scena indipendente italiana. In arrivo Motta, Giungla, Mary In June, Bee Bee Sea e Pietro Berselli, tutte realtà giovani i cui nuovi album stanno riscuotendo successo tra pubblico e addetti ai lavori.
