Are you with me Lucca? Then…let me entertain you! E così è stato per gli oltre 16 mila che hanno assistito all’ennesimo show dell’entertainer per eccellenza: direttamente da Stoke on Trent, sua maestà Robbie Williams.
Piazza Napoleone è un catino infuocato, stipato di gente accorsa da ogni dove. Solo una leggera brezza fa capolino di tanto in tanto dai vicoli del centro storico per portare un pò di sollievo durante l’attesa. Robbie sale in cattedra solo a serata inoltrata, quasi in punta di piedi. L’animale da palcoscenico che tutti conosciamo pare più in leone in gabbia, vista l’atmosfera raccolta della location, che concede poco spazio a fronzoli ed effetti speciali. Ma è proprio in queste occasioni che si vede la stoffa del vero performer. E Robbie ne ha da vendere. Come un camaleonte, cambia pelle, proponendo uno show completamente rivisto: dalla scenografia essenziale alla scaletta più compatta, ricca di pezzi riarrangiati, cover e medley. Il tutto condito dalla solita dose di ironia e paraculaggine, tipica di RW.
In tutto questo, le canzoni sono “solo” una parte di un meccanismo più complesso, capace di viaggiare a pieno regime solo se tutti gli ingranaggi si incastrano alla perfezione. Non importa, quindi, quanti e quali pezzi vengono proposti. Ciò che conta veramente sono le istantanee che rimangono impresse negli occhi del pubblico di Lucca, quei momenti capaci di strappare un sorriso, o rubare una lacrima. Tra queste, rimarrà senza dubbio quella di un padre, vestito di tutto punto, salire sul palco per cantare insieme al proprio figlio. Il signore in questione è Peter “Conway” Williams, anni 66, e la canzone è Better Man.
Per la cronaca, i pezzi suonati nel corso della serata, tratti dalla discografia ventennale di RW sono circa una quindicina. Tra questi spiccano, in apertura, la “tour track” Let me entertain you, se così si può definire, e buona parte dei singoli di maggiore successo dell’artista, come Angels, Come undone, Rock dj e compagnia bella. Nel mezzo, brani a cappella e cover che spaziano dallo swing di Cab Calloway al rock dei Queen, passando dal rap di Jay-Z e dal britpop degli Oasis. In pratica, la storia della musica dell’ultimo secolo, reinterpretata dal più grande entertainer degli ultimi decenni. Un personaggio controverso, a tratti indecifrabile. Un uomo dai mille volti, un trascinatore di folle, amante e vittima del suo mestiere. Un’artista in grado di regalare serate indimenticabili, come quella di giovedì sera.
ROBBIE WILLIAMS – scaletta Lucca Summer Festival 2015
01. Let me entertain you
02. Rock dj
03. Monsoon
04. Come undone/I still haven’t found what I’m looking for (U2 cover)
05. The road to Mandalay
06. Minnie the moocher (Cab Calloway cover)
07. Ignition (R. Kelly cover)
08. Better Man
09. Freedom (George Michael cover)/She’s the one
10. Feel/Angels/Wonderwall (Oasis cover)
11. Supreme
12. We will rock you (Queen cover)/I love rock’n’roll (The Arrows cover)
13. Candy
14. Feel
15. Royals (Lorde cover)
16. Millenium/99 Problems (Jay-z cover)
17. Whole lotta love (Led Zeppelin cover)/Kids
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18. Bohemian rhapsody (Queen cover)
19. Angels
20. My way (Claude François cover)
