Dopo il successo del tour invernale, che ha visto l’eclettico artista suonare in giro per l’Italia, Bugo torna sui palchi italiani per presentare, a quattro anni dal precedente “Nuovi rimedi per la miopia”, Nessuna scala da salire.
Un album che si colloca più vicino alle sonorità italiane degli anni ’80, con influenze artistiche di Vasco Rossi, e l’introduzione di pezzi solo strumentali, 3 per la precisone, che riprendono altri brani della tracklist.
Il singolo Me la godo apre l’album, un pezzo che in maniera molto esplicita esprime la voglia di esserci qui ed ora, e di divertirsi senza preoccupazioni. Racconta Bugo: “Quando scrissi “C’è crisi” avrei dovuto intitolarla “Fa niente”, perché il senso del pezzo non era quello di lamentarsi, ma al contrario quello del voler vivere comunque serenamente, nonostante le difficoltà. A questo giro l’ho detto in maniera espicita, me la godo. È una canzone che avrei potuto scrivere anche 20 anni fa ma che è uscita in maniera naturale solo ora. All’inizio avevo scritto “me la godrò”, poi ho cambiato idea: me la godo ora! Ho la necessità di dire le cose semplici e chiare”.
Il tour che partirà prossimamente è stato anticipato da due anteprime, quella del 19 aprile a Milano e il 27 aprile a Roma al Monk.
La data milanese, nonostante un black out di quartiere che ha interrotto il live alla 3^ canzone su Cosa ne pensi Sergio?, segna il grande ritorno sui palchi di Cristian Bugatti, che per quanto non sia riuscito a conquistare un pubblico mainstream, coltiva invece un folto gruppo di “amici” più che trentenni, amanti del rock’N’roll e della musica da club.
18 pezzi e un concerto che si chiude a mezzanotte sulle note de Nel giro giusto. Sicuramente lo siamo da un po’ anche noi, sottopalco si è cantato forte, con un “Alla prossima” si chiude la serata ai Magazzini di Milano.
BUGO – scaletta 19 Aprile – Milano
– Il sintetizzatore
– Casalingo
– Cosa ne pensi Sergio?
– Arrivano i nostri
– Piede sulla merda
– La salita
– Me la godo
– Deserto
– Gel + Bollicine
– Comunque io voglio te
– Che diritti ho su di te
– Sei la donna
– Nei tuoi sogni
– I miei occhi vedono
– C’è crisi
– Io mi rompo i coglioni
– Vado ma non so
– Nel giro giusto
