Foto di Luca Moschini
Ieri sera, l’Hiroshima Mon Amour di Torino ha registrato il sold-out per il concerto di apertura del “Mi piace Tour” di Anna Castiglia.
L’artista siciliana, reduce dalla pubblicazione del suo album d’esordio, ha portato sul palco un mix di brani che spaziano tra leggerezza e profondità rispecchiando la varietà tematica e sonora del suo lavoro.
Il pubblico ha potuto apprezzare la capacità di Anna Castiglia di muoversi agilmente tra generi diversi, dal pop all’R&B con alcune incursioni di samba, swing e gipsy.
I testi delle sue canzoni, ricchi di metafore ironiche e critiche sociali, hanno evidenziato la sua libertà creativa e la sua abilità di mescolare introspezione personale e osservazioni sul mondo circostante.
La serata è stata un susseguirsi di emozioni, con momenti di riflessione sulla nostalgia e sulla chiusura mentale e istituzionale. Questi si sono alternati a parentesi di pura energia musicale e ospiti sul palco.
Anna Castiglia, che si definisce una “cantautrice demodé”, ha dimostrato di saper conquistare il pubblico con la sua voce e la sua chitarra.
Il concerto di Torino ha confermato il talento di Anna Castiglia, un’artista pronta a conquistare il panorama musicale italiano con il suo stile unico e la sua personalità carismatica. In precedenza, ha calcato i palchi dei teatri in apertura ai live di Max Gazzè e ha vinto la XXXV edizione di Musicultura con il brano “Ghali”.
In apertura Martina Ravetta, giovane cantautrice e torinese, con il suo stile delicato ha introdotto perfettamente il live di Anna Castiglia.
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