Arriva da Napoli e nell’underground ci ha fatto le ossa.
Qualcuno (tipo me) si ricorderà di lui come il bassista prorompente e dallo sguardo ammiccante dei Q-Indie o dei Quasar, ma oggi lancia il suo progetto solista e si fa chiamare semplicemente PARKER, proprio come Peter Parker!
“Il tuo cane OZ” è il suo primo brano, precursore di una serie di attesissimi singoli che saranno raccolti in un unico EP in uscita il prossimo autunno, e noi abbiamo già grandi aspettative.
PARKER sceglie di presentarsi al pubblico utilizzando l’arma dell’ironia, chiave di tutte le sue composizioni, con una buona dose di sarcasmo e con la consapevolezza che la solitudine è un momento della nostra vita che non va demonizzato bensì gestito.
Il protagonista del suo primo singolo è un cane, Oz appunto, che diventa metafora della vita di Parker. “Oz nella storia non fa una bella fine ma resta vivo e soprattutto si riprende la sua vita spettacolare. Ora Claudia, l’altra protagonista del brano, è un po’ meno spettacolare, anche se in passato lo è stata!” – ci racconta Parker.

Con questo singolo Parker dimostra di avere uno stile di scrittura semplice e diretto, arrivando all’ascoltatore in maniera comprensibile. “Il tuo cane OZ lancia un segnale positivo – continua Parker – E’ importante comprendere e accettare quando la vita non fila dritta come vorremmo e, probabilmente, le cose brutte della vita devono accadere e basta”.
Cose certe che possiamo dirvi di lui:
- È napoletano
- Ha gestito diversi club
- Non è Gemitaiz (anche se gli assomiglia tanto!)
- È fan di Spiderman
“Il tuo cane OZ” è disponibile su Spotify
