Connect with us

Hi, what are you looking for?

Dischi

LEMMY KNOWS – il tributo ai Motorhead di Ammonia Records

lemmyknowsPer tagliare il traguardo della centesima produzione qui in Ammonia Records volevamo fare qualcosa di speciale, e niente poteva esserlo di più del tributo alla band rock metal per eccellenza: i MOTORHEAD.
Ad onor del vero l’idea era partita parecchi anni fa, ma tra la crisi della discografia indipendente, Kappa che giocava a fare il top manager nelle aziende più improbabili, e le band che avevano “quasi” finito siamo arrivati al 2013. Poco male, appena Lemmy ha saputo che era pronto gli è venuto un colpo ed ha annullato il tour!

23 canzoni, non solo i grandi classici, ma anche pezzi non di primissimo piano della carriera dei Motorhead, 22 italiani e uno special guest giapponese (i Valve Drive). Una incredibile fotografia di come la scena indipendente italiana sia in ottima forma.

Per celebrare questa uscita l’Ammonia Records ha pubblicato uno speciale poster serigrafato in 50 copie numerate, che è disponibile tramite lo shop online. L’album invece è disponibile solo in formato digitale su iTunesamazonspotify e deezer.

[embedvideo id=”TF1emOCHGRA” website=”youtube”]

Eccovi una veloce guida all’ascolto
01. Rezophonic “Rock Out” ad aprire non poteva essere che la “Nazionale Italiana del Rock”, capitanati da Mario Riso, si sono esibiti in questa tiratissima versione di Rock Out anche Alesx (Movida), Olly (The Fire), Alteria, G.L. (Extrema), ma anche Alex Britti alle chitarre e come “straniero” niente meno che Billy Sheehan (Mr. Big)
02. If I Die Today “We are Motorhead” arrivano da Mondovì, sono considerati una delle migliori band emergenti degli ultimi anni, e lo stanno dimostrando non solo in Italia, ma anche in Europa!
03. Nero Argento “R.A.M.O.N.E.S.” Nero Argento è un polistrumentista torinese, che ha collaborato anche con Celldweller. Di questa traccia è stato fatto anche un esilarante video
04. Adels “Dance” i pezzi dei Motorhead si prestano ad essere riarrangiati in varie maniere, i siciliani Adels trasformano “Dance” in pieno stile rockabilly!
05. DeCrew “Over the top” direttamente dalla Brianza una delle band hardcore più longeve della storia italiana: i DeCrew
06. Dubby Dub “Iron Fist” dalle ceneri degli H-strychnine si è formata questa nuova realtà tra il punk e il noise, i romagnoli Dubby Dub.
07. Babel “Damage Case” hanno esordito poco meno di un anno fa con “Del giorno dopo ieri” (This Is Core), li abbiamo visti suonare con i The Fire e ci è sembrato necessario chiedergli subito di partecipare alla compilation.
08. Continual Drift “Whorehouse Blues” vengono da Sesto Calende (Varese), “Reality” il loro disco di esordio ci è piaciuto, e a loro è piaciuta l’idea di coverizzare i Motorhead.
09. Ripetenti “Bomber” di loro purtroppo si sono un po’ perse le tracce, il combo comasco ha comunque voluto onorare Lemmy & C.!
10. The Monkey Weather “I’m so bad baby I don’t care” vengono da Domodossola, abbiamo pubblicato “Apple Meaning” che è il loro disco d’esordio, sono riusciti a trovare il tempo pure per fare questo tributo in
mezzo alle centinaia di date che fanno!
11. Extrema “Ace of spades” sono i paladini del metal italiano, e solo loro potevano fare il pezzo più famoso dei Motorhead.
12. The Fire “Dr. Rock” altra band storica, altra grande canzone.
13. Out of date “Born to raise hell” milanesi e dotati di un incredibile senso dell’umorismo, riescono a fare una versione veramente folle di questa canzone
14. Several Union “I ain’t no nice guy” atmosfere rock romantiche per questa band romagnola.
15. Blunitro “No class” tra le band che avevano partecipato all’idea iniziale c’erano anche i cremonesi Blunitro che purtroppo si sono sciolti pochi anni fa.
16. Pino Scotto “Stone dead forever” il padrino del rock fa una “pietra” miliare!
17. Doubledecker “God was never on your side” progetto acustico composto da Edo Rossi (chitarrista, ma anche dj prima a RockFm e poi a Rocknroll Radio) e Ketty Passa, talentuosa cantante milanese.
18. 7 years “No voices in the sky” i livornesi 7years tornano con questa versione noisepunk di un altro grande classico dei Motorhead.
19. Valve Drive “Stay Clean” quando Daisuke (chitarrista dei Valve Drive, ma anche boss della Bullion Records) ha chiamato per chiedergli di partecipare con la sua band non potevamo dirgli di no! Pensate a quando sarà costretto a mettere Kappa su un tributo che pubblicherà lui!
20. Furious Party “Slow Dance” progetto hardcore estemporaneo con membri di Shandon/The Fire, Crash Box e Maze. Autori di “Hypocrisy showroom” uno dei dischi di cui andiamo più orgogliosi!
21. Los Dragos “Motorhead” garage punk da Montecatini
22. Maradonas “Emergency” altra band comasca storica, che accetto di partecipare subito al tributo!
23. Ray Daytona “Damage Case” è la bonus track, proprio perché è stata recuperata all’ultimo, essendo andata persa negli scatoloni dei traslochi di ufficio dell’Ammonia. Ma proprio all’ultimo la migliore garage band italiana è riuscita a mandarcela, e poco importa se il pezzo è in comune con i Babel… quando un pezzo è bello: è sempre bello!

Written By

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Scopri anche...

Festival

ROCK IN RIOT 13: la festa più underground di Bergamo sta tornado!

Musica

Activision, in collaborazione con Spotify, presenta la colonna sonora ufficiale di Tony Hawk’s Pro Skater 3+4, un mix di brani inediti e tracce storiche...

Dischi

I MOTÖRHEAD amavano suonare dal vivo e non hanno mai giudicato il loro pubblico. Tutti erano i benvenuti. E questo includeva anche persone che amano il...

Concerti

Membro stabile dal suo ingresso nei Motörhead avvenuto nel 1984 in occasione della raccolta “No Remorse”, Phil Campbell è il musicista rimasto più a lungo nella band a fianco...