Foto di Alessia Belotti
Una serata memorabile quella di Davide Van De Sfroos all’Unipol Arena di Assago, dove il cantautore lariano ha celebrato i suoi 25 anni di carriera solista con un concerto che rimarrà nella storia. Promessa mantenuta: un evento speciale, annunciato come una grande festa collettiva, che ha visto l’artista esibirsi per oltre due ore e 45 minuti con una scaletta di 27 brani.
L’atmosfera è stata scaldata in apertura dal talentuoso one-man band Lorenzo Bonfanti, che con la sua energia ha preparato il pubblico all’arrivo di Davide. Da quel momento, il palco si è trasformato nel cuore pulsante di una celebrazione musicale che ha ripercorso i momenti più iconici della carriera del cantautore. Dai classici intramontabili come “Ninna nanna del contrabbandiere” ai successi più recenti come “Cyberfolk”, ogni brano è stato eseguito con la passione e l’autenticità che contraddistinguono Van De Sfroos, trasportando il pubblico in un viaggio unico nel suo universo musicale.
Tra i momenti più emozionanti, le interpretazioni di “La curiera” e “Il figlio di Guglielmo Tell” hanno fatto alzare in piedi l’intera arena, con il pubblico a cantare a squarciagola. Particolarmente toccante l’esecuzione acustica di “Sciur capitan”, con l’accompagnamento del violinista Angapiemage Galiano Persico, che ha regalato al pubblico un momento di intensa introspezione.
La serata ha offerto anche un’incursione nel blues, una delle grandi passioni dell’artista, con l’accompagnamento dei chitarristi Maurizio “Gnola” Glielmo e Francesco Piu. I tre, insieme, hanno dato vita a performance indimenticabili di brani come “La macchina dello zio Toni”, “Ventana blues” e “Paradiso dello scorpione”, fondendo le sonorità del Mississippi con quelle del Lago di Como in un connubio straordinario.
Davide Van De Sfroos ha confermato ancora una volta il suo ruolo centrale nella musica folk italiana, grazie alla sua capacità unica di raccontare storie di persone e luoghi spesso dimenticati, con una profondità che tocca il cuore.
Una serata indimenticabile per i fan e un trionfo per un artista che continua a lasciare un segno indelebile nella scena musicale italiana.
Vi invitiamo inoltre a leggere l’intervista curata da Marzia Piacciano che trovate sempre qui su RockOn.it. a questo link.
Clicca qui per vedere le foto di Davide Van De Sfroos a Milano (o sfoglia la gallery qui sotto).
DAVIDE VAN DE SFROOS: la scaletta di Milano
Ki
Nona Lucia
Pulènta e galèna frègia
Lo sciamano
New Orleans
Manoglia
La machina del ziu Toni
Me canzun d’amuur en scrivi mai
Il minatore di Frontale
Manicòmi
Oh Lord, Vaarda Gio
Ninna nanna del contrabbandiere
40 pass
BIS:
Il mitico Thor
Ventanas
Il paradiso dello scorpione
Grand Hotel
Yanez
La ballata del Cimino
La curiera
Akuaduulza
Il figlio di Guglielmo Tell
Cau boi
De Sfroos
BIS 2:
Sciur capitan
La balera
Cyberfolk
