Go Down Records
Finalmente è giunto il secondo lavoro dei Rok’n’roll Kamikazes. L’esordio del 2012, “Tora! Tora! Tora! (Tora!)” ci aveva entusiasmato e questo “All kinds of people” non è da meno. La formazione del combo rock’n’roll ha dovuto subire un cambiamento, in quanto è venuto a mancare il sassofonista Guy Portoghese, che è stato rimpiazzato da Eugenio Pritelli (Horrible Porno Stuntman).
Nelle dodici tracce di questo lavoro non viene mai meno la decisa impronta rock’n’roll, con tante intriganti variabili. Si parte con il rockabilly, surf(ato) e swingato di “Mai tai”, si procede lungo la strada tracciata da Chuck Berry a passo saltellante e sempre eccitato con “Who he?” e con il coinvolgente blues (di matrice Muddy Waters) di “Out of this box”. Il deep noir di “Wreck” ci porta nelle lande dove sono stati gli ultimi Heavy Trash, mentre il doo-wop di “The wanderer” è un bellissimo omaggio al primissimo Elvis. Il contrabbasso di Nicolò Fiori ci introduce nelle swinganti “Bank notes”. Strutturata su uno swing è anche “Physique”, seppure in questa traccia è più marcato l’elemento blues.
Nell’unico brano in italiano “Tutti i venerdì” i kamikaze del rock’n’roll riescono a far convivere il primo Celentano con i Casino Royale degli esordi e il brano è stato scritto dal compianto Portoghese. Poco prima del finale della grande accoppiata rock “All kinds of people” – “Kamikaze jive”, il cantante, Andy Macfarlane ci regala “Startagain”, una struggente ballata sentimentale, in grado di rendere il disco completo e ancora più accattivante.
Vittorio Lannutti
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