Go Down Records
Per questo lavoro i torinesi Gunash hanno fatto le cose in grande. Il trio, infati, si è avvalso dall’autorevole collaborazione di Rami JafFee, tastierista dei Foo Fighters e dei Wallflowers, di cui è stato membro co-fondatore insieme a Jacob Dylan.
Il disco è stato registrato a Los Angeles e risente della forte influenza dell’hard-progressive (“Progression of cime”) da un lato e dal grunge (“Ghost”, “Graveman”) dall’altro quando interviene Jaffee con il suo hammond, i brani si tingono di blues (“Kannibal Orkids”) ed è in quelle occasioni che il gruppo raggiunge lo zenith nel coniugare le dodici battute con il grunge.
Forte è il richiamo agli Alice In Chains (“A new life”). Si tratta, tuttavia, di un richiamo per nulla derivativo, ma un bell’accostamento, che in più occasioni porta il gruppo verso epiche ballatone, quando non verso derive stoner.