I Dream Widow sono la finta band metal raccontata nel film in “Studio 666“, la commedia horror realizzata dai Foo Fighters ed uscita il mese scorso nei cinema americani.
L’EP, anticipato dal singolo “March Of the Insane” che potete ascoltare qui sotto, sarà disponibile da venerdì 25 marzo in digitale e verrà pubblicato nei prossimi mesi anche in formato fisico.
Nella trama del film i Dream Widow stavano registrando un disco quando il frontman, guidato dalle oscure presenze del posto, impazzisce e uccide tutti i compagni. I Foo Fighters arrivano nella stessa villa per registrare il decimo album “Medicine at Midnight“. Arrivando sul posto la band si rende conto che la villa non è solo una ‘spaventosa casa rock’n’roll’ ma anche un vero e proprio portale che permette agi spiriti di arrivare nel mondo reale. Nonostante le migliori intenzioni di tirar giù tutto a colpi di rock, Dave Grohl sembra essere vittima di un blocco dello scrittore.
Per superare questa fase, Grohl riesce in qualche modo a chiamare a sé gli spiriti venendo posseduto da uno spirito maligno che inizia a seminare il terrore nella casa, scoprendo anche una nuova nota che promette essere ‘killer’.
“I Foo Fighters si traferiscono in questa causa per registrare, io ho il blocco dello scrittore, non mi viene in mente niente e mi chiudo in questo scantinato spettrale” – aveva spiegato Dave Grohl – “Lì trovo la cassetta di una band che aveva registrato lì 25 anni prima, i Dream Widow. Al suo interno c’è una canzone che, se completata e registrata, invoca i demoni della casa e da lì le cose impazziscono”.
Dave Grohl aveva raccontato in un’intervista di come all’interno di quello che dovrebbe essere prevalentemente un album thrash metal, ci siano influenze di ogni tipo. Un canzone in particolare ‘Lacrimus Dei Ebrius‘, dura 13 minuti e rimanda a diverse band: “In quella canzone si possono ascoltare un sacco di influenze perché ho unito quattro o cinque sezioni insieme in questa roba lunghissima. Qualcosa suona come i Trouble, qualcosa come i Corrosion Of Conformity, qualcosa assomiglia alle cose dei Kyuss”.
Proprio quella traccia è diventata la base per costruire tutto il disco, come ha raccontato Grohl a Variety: “Quando abbiamo cominciato a scrivere la sceneggiatura, avevamo in mente di realizzare questa opera metal epica che, una volta completata, avrebbe scatenato i demoni della casa. Avevo un sacco di riff, quindi ho registrato da solo questa strumentale di circa 13-14 minuti, molto metal e realizzata dalla band inventata dei Dream Widow. Quando l’ho fatta ascoltare ai ragazzi, abbiamo pensato che sarebbe stato figo registrare l’intero album dei Dream Widow. Si tratta del loro album perduto registrato prima che tutti venissero uccisi”.
Fonte radiofreccia.it