Il nuovo disco del rapper padovano si sviluppa intorno alle contrapposizioni e ai giochi di parole, uno stile nella scrittura che contraddistingue Dutch sin dagli esordi. A partire dal titolo, che nasce dall’accostamento tra “cori da stadio” e “sdraio”, tra caoticità e riflessione, folla e solitudine, l’anima dell’album si ritrova in questi contrasti, con brani capaci di spaziare dal divertimento all’introspezione, dalla felicità alla malinconia. “Il titolo è un gioco di parole che vuole alludere a un contenuto ponderato, tranquillo e malinconico, in contrapposizione alla forma sloganistica, sicura per definizione, assente al contraddittorio e un po’ violenta dei cori da stadio e di certa musica in analogia”.
Ed è proprio questa visione ludica della scrittura a permettere all’artista di spaziare con leggerezza e disinvoltura tra diverse tematiche: il racconto della sua generazione, della propria città natale, di altri luoghi e simboli importanti per il vissuto di Dutch, l’espressione di concetti e pensieri a sfondo sociale e filosofico che trovano un loro spazio all’interno dei brani.
La veste grafica del progetto rivisita e richiama proprio queste scelte stilistiche: gli incastri, l’utilizzo del linguaggio e la ricerca di parole che diventano coordinate per una generazione vengono tradotti nelle immagini di giochi linguistici e logici diventati iconici.
Cori da sdraio è un disco ricco di parole ben allineate, concetti mai banali, un rap che riesce a dialogare con delle sonorità più pop. Dutch Nazari torna con un album maturo dopo una pausa profonda e prolifica. A tratti un ritorno alle origini di “Amore povero”, metaforicamente accentuato da una nuova collaborazione con Frah Quintale nella focus track dell’album. Dutch Nazari è pronto per riprendersi ciò che era suo e conquistare nuovi appassionati di penne profonde e seducenti.
Sono inoltre presenti nell’album le collaborazioni con Nayt e See Maw, le produzioni di Sicket, Peppe Petrelli, Rookley e lo stesso See Maw oltre alla straordinaria partecipazione di Valerio Lundini in uno skit all’interno del disco.
Annunciate le prime date del tour di Dutch Nazari, a seguire il calendario in continuo aggiornamento:
29.05 – MI AMI – Circolo Magnolia – Milano
15.06 – SHERWOOD FESTIVAL – Stadio Euganeo – Padova
Parallelamente al suo progetto discografico, il rapper ha dato vita insieme al poeta Alessandro Burbank ad un podcast: COSA PREFERIRESTI è un incontro/scontro semiserio basato sull’omonimo gioco: “Preferiresti essere uno squalo che sa anche volare o un gabbiano che sa anche nuotare negli abissi? Preferiresti avere il potere di depilare le persone con lo sguardo o di renderti invisibile ai felini?” in cui Dutch Nazari e Alessandro Burbank, insieme ai loro ospiti che si alterneranno in ciascuna puntata, cercano di dare una risposta a questi e ad altri altrettanto importanti quesiti. Ospiti delle prime puntate Martín Sal, Dargen D’Amico, Carlo Pastore e Ema Stokholma.
foto credits Giovanni Viganò
