Articolo di Stefania Clerici – Foto di Roberto Finizio
Lenny Kravitz in concerto per l’unica data italiana il 10 novembre 2014, a Milano al Forum di Assago non potevamo certo perdercelo!
Fresco di pubblicazione del recente album Strut, arriva in Europa e nella nostra penisola dopo aver toccato Polonia, Lettonia e Germania nelle scorse settimane, sia per presentare il nuovo lavoro, ma soprattutto perchè dal nostro bel Paese mancava, e da tanto!
Considerato come uno dei musicisti rock più importanti dei nostri tempi, Lenny Kravitz ha abbattuto ogni tipo di confine artistico nella sua ormai 20ennale carriera: le sue influenze si mischiano tra il soul degli anni sessanta e settanta, con il rock e il funk, lasciando spazio, soprattutto nell’ultimo album, al pop e alla psichedelia.
Ieri sera il Mediolianum Forum di Assago si è trasformato in un’arena rock dalle altissime temperature: sold out da settimane per lo “Strut European Tour” di Lenny Kravitz, che fa il suo ingresso poco dopo le 21.30 sul buio stage del Forum, insieme alla sua band. Nella piena oscurità si tiene il battesimo dell’apertura del concerto, con ‘The Chamber’, il primo singolo estratto da ‘Strut’.
Palco a conchiglia, con allestimento minimal, ma un grande gioco di luci, sia dai maxischermi sul retro a semicerchio, sia soprattutto dall’americana a 360 gradi sopra alla prima linea dello stage, capace di diventare corona, tentacolare presenza, ma anche all’occorrenza una mirrorball, in perfetta simmetria con le stobo poste ai lati delle quinte.
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Dal rock di ‘American Woman’ al soul di ‘It Ain’t Over ‘Til It’s Over’ passando per ballate come ‘Sister’, Krevitz si rileva un artista a tutto tondo, in grado di essere un frontman carismatico, un musicista eclettico, capace di suonare tutti gli strumenti, musicali e vocali! Ad aiutarlo nella splendida riuscita dello spettacolo una band già tarata e d’esperienza, che ripropone comunque la classica lineup essenziale rock, completando si anche con un piano Wurlitzer, ottoni R&B e soprattutto il trio delle coriste afro.
Senza dubbio è cerimoniere del suo palco e domina la platea dei suoi fan grazie al carisma e alla sensualità che lo denota: basta solo che si sfili la giacca per rimanere in canottiera (glitterata oro) ma il pubblico del Forum si solleva in grida più che di approvazione.
Quasi tre ore di intenso rock, nonostante l’influenza di 9 giorni che lo ha costretto a letto, Kravitz annuncia di voler cantare anche e soprattutto “con il cuore”. E ci riesce perfettamente, dedicando un gran finale a “Let Love Rule”, in cui l’artista dichiara che amore e passione sono l’energia del mondo, nonostante tutti i problemi quotidiani che ci troviamo ad affrontare.
Encore a chiusura con il rock di Fly Away e Are You Gonna Go My Way, per una serata intensa e memorabile.
Scaletta LENNY KRAVITZ – Milano – 10 Novembre
The Chamber
Dirty White Boots
American Woman
It Ain’t Over ‘Til It’s Over
Strut
Dancin’ Til Dawn
Sister
Circus
New York City
Dig In
Always on the Run
I Belong to You
Let Love Rule
Fly Away
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Are You Gonna Go My Way
