Un video che ha fatto strada.
70 km di strada, metro più, metro meno.
Questa la distanza percorsa dal testone che i Los Refusé hanno voluto portare al mare…
La testa (quell’enorme testone frenologico che ha dato il titolo al loro album) è partita dalle loro Langhe, le ha attraversate tutte, ha visto il paesaggio mutare, l’aria farsi più salata; un viaggio il cui spettatore si ritrova il compito di… colmare le lacune, interrogarsi sui confini (se esistono) tra accaduto e raccontato, tra immaginato e vissuto. Un video che privilegia il vero al reale e gli indizi alle prove. La suggestione alla dichiarazione.
Tutto chiaro? Probabilmente no. Ma l’oscillare costantemente fra le chiavi di lettura, fra il serio ed il frivolo è uno dei caratteri dominanti dei Los Refusè, e soprattutto di questa canzone, il cui titolo gioca su un doppio senso, legato alla doppia interpretazione possibile del concetto di “abbondante”, che qui non ha solo accezione temporale…
“E camminare tra la gente e non parlare più. E non parlare più da un giorno abbondante…”
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