
I CAMILLAS - Le Politiche Del Prato
I Camillas nascono nelle Marche ed hanno i capelli corti, la barba lunga, i visi pieni, sorridenti e profumati. I Camillas sono in due: Ruben Camillas (chitarra, xilofono e voce) e Zagor Camillas (tastiere, cimbalo e voce). I Camillas come una famiglia. Come una piccola famiglia. Come la più grande famiglia dei Ramone, solo in versione italiana. Solo in versione adriatica. Nostrana. “Le Politiche Del Prato”, il loro primo album completo.
Quindici tracce. Quarantacinque minuti. Il delirio dell’arte. Il delirio nell’arte. Il caos caotico. Il caotico caos. Il caos di una danza moderna, di una danza elettronica (“Discomacchina”) che diventa una canzone tutta italiana, che diventa la colonna sonora di una calda, appiccicosa e rossa estate (“La canzone del pane”). Il caos del punk che rivoluziona mezzo mondo (“Agitazione”) e che diventa una rosa senza spine (“Popnatale”). Mettete dei fiori nei vostri cannoni. I Camillas e I Giganti. I Camillas e i Ramones. I Camillas nella dispensa dolciastra dei panettoni più soffici, più buoni. Bauli, lo zucchero a velo, un cappotto rosso e la bava scivolosa di bambini incantati. I Camillas con la palla. I Camillas, “Le Politiche Del Prato” e le promesse mantenute.
“Le Politiche Del Prato”, il disco. I Camillas nel mondo celeste. Nel mondo fatato. Nel mondo del pop italiano. I Camillas e il loro album. La musica secondo i fratelli Camillas. Bravi. Bravissimi. Grandi. Grandissimi. Giganteschi.

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