Az blues
Il blues è la grande passione dei Fratelli Tobasco, che dopo aver iniziato con le solite cover si sono decisi a scrivere brani propri. Questo esordio è stato registrato live, per riprodurre le atmosfere dei “Juke Joint”, i locali semi-clandestini del sud Degli Usa, dove i esibivano i grandi del blues, prima di entrare nella storia.
Il gruppo torinese prendendo spunto da R. L. Burnside, Black Keys e Ben Harper, in questi nove brani dimostra di aver attinto dal miglior panorama blues, soul e rock-blues. La base del sound, infatti, evoca quello dei primi e migliori Black Crows. Il cantante, Boris Tabasco, è dotato di un’ottima e flessibile voce, tanto è vero che in “Ask yourself” riesce a mettere insieme Howlin’ Wolf e Van Morrison.
Nelle corde dei FT troviamo anche tanto boogie (“D.Q.T.H.L.”, “Boris Boogie”, “Harmonic drive”) e funky (“Blues on!”), passando per i momenti di hard-blues delle penetrante “Radioactive Mama” e l’hendrixiana “Same damned shame”. È vero è il solito vecchio blues, ma quando è suonato con passione e professionalità, come fanno i FT, esalta sempre e comunque!
