Ernesto Petrolà, in arte semplicemente Petrolà, è un romantico sognatore originario di Palermo che ama sperimentare con l’elettronica e sound moderni.
Dopo il debutto nel 2019 con il singolo Lunedì, Petrolà torna a far parlare di sé nel 2020 con la pubblicazione del singolo A buon mercato. Lo scorso 12 febbraio ha visto infine la luce il terzo singolo del cantautore siciliano intitolato A piedi la notte.
Con questo pezzo, realizzato con la produzione artistica di Nazario Di Liberto, Petrolà ci regala un pezzo capace di fondere la malinconia poesia dell’indie-pop alle sonorità sferzanti dell’elettronica, un bellissimo pezzo dedicato alle emozioni che trovano voce durante la notte e che segna un punto di svolta nel sound e nell’immagine dell’artista.
Per l’occasione, abbiamo chiesto a Petrolà di consigliarci una playlist da ascoltare durante una passeggiata notturna.
La sera dei miracoli – Lucio Dalla
Una sera disegnata benissimo da Dalla. “Una sera che si potrebbe bere… che lo dice anche la radio”. Un maestro delle immagini cantate.
Aggio perzo ‘o suonno
“A volte è un inferno la notte, solo chi batte sé stesso è forte”. È un po’ l’idea di A piedi la notte. Solo vivendo la vita respirando la notte puoi farcela.
Bluejeans – Franco 126 ft. Calcutta
Una poesia scritta da Franco 126 e cantata insieme a Calcutta non poteva che essere in una playlist notturna. La musica è una carezza e questa canzone ti coccola.
Al buio mi perdo – Venerus
Venerus ha la capacità di incantarmi con i suoi arrangiamenti, le sue ambientazioni e la sua voce. Originale in tutto anche “al buio”.
Fantasma – Santa Rosalia
A sorpresa entra nella mia playlist una novità assoluta. Non so cosa abbia questa canzone ma mi avvolge di mistero e nella mia passeggiata notturna la trovo indispensabile.
