Venerdì 2 febbraio è uscito per Record Y su tutte le piattaforme digitali “Ephemeral“, il nuovo disco del progetto LSKA già anticipato dal singolo “Solid State Spirit“.
Un album che è nato in un periodo di grande cambiamento e che riflette la ricerca di uno spazio sicuro in cui potersi abbandonare. Tutti i brani sono stati composti in pochissimo tempo, ma sono frutto di riflessioni durate anni sulla ripetizione, l’astrazione e l’inserimento di elementi casuali nel processo di composizione.
La scintilla che ha permesso alla macchina di rimettersi in moto è stato l’invito a partecipare esattamente un anno fa alla rassegna di musica sperimentale Deragli presso il Caracol Olol Jackson di Vicenza che non potrò mai ringraziare abbastanza.
Come sempre, non potevamo che non chiedergli i suoi cinque brani preferiti.
Massive Attack – Teardrop
Adoro questo brano perché mi fa sentire al sicuro. In più la produzione è fantastica. È il primo brano che ascolto su ogni impianto per calibrarlo!
Radiohead – Reckoner
È sufficiente la prima battuta di batteria per catturarmi, adoro le armonie e l’ingresso progressivo degli strumenti fino al bridge che trovo semplicemente meraviglioso.
Björk – Bachelorette
Un gioiello di melodia e orchestrazione. Mi riporta alla mente il ricordo di un viaggio notturno lungo una strada tortuosa in collina.
Finley Quaye – Even after all
Una piccola perla soul che recupero ogni tanto quando ho bisogno di tirarmi su.
Talking Heads – Once in a lifetime
Un brano geniale di una band geniale.
Esaltante nel suo essere allo stesso tempo surreale e perfettamente rappresentativa delle nevrosi della società moderna.
