PLACEBO, IL RITORNO IN ITALIA
Articolo di Stefania Clerici | Foto di Roberto Finizio
Verona – Dopo il grande successo di giovedì all’Ippodromo delle Capannelle di Roma, i PLACEBO sono tornati sul palco ieri sera a Villafranca di Verona, per la seconda e ultima tappa italiana del loro tour europeo.
Con 15 anni di storia alle spalle, sei album in studio realizzati, 11milioni di copie vendute nel mondo e un indiscusso successo planetario, il trio composto da Brian Molko, Stefan Olsdal e Steve Forrest ha annunciato di pubblicare per la fine del 2012 il suo settimo album.
Risale infatti al 2009 l’ultimo lavoro dei Placebo “Battle For The Sun”, registrato in oltre tre mesi e prodotto a livello esecutivo direttamente dalla band senza l’intervento di alcuna etichetta. Con questo fortunato album i Placebo hanno raggiunto la vetta della European Billboard Chart realizzando il n°1 in 10 nazioni e la Top 5 in oltre 20 Paesi. Sempre nel 2009 hanno vinto come “Best Alternative” agli MTV European Awards, confermandosi come una
delle migliori live-rock-bands in circolazione.
Tra il 2008 e il 2010 hanno portato a termine il loro ottavo worldwide tour, promuovendo “Battle For The Sun” in 44 nazioni, con 143 shows a cui hanno partecipato oltre 2 milioni e mezzo di spettatori. E dopo un sabbatico 2011, eccoli tornare sul palco nell’aprile di quest’anno, con un tour partito da Edimburgo e che nel corso dei mesi ha abbandonato l’isola britannica, per approdare in Europa, toccando Francia, Spagna e Italia, con le due date di Roma e Verona, per poi ripartire per Ungheria, Romania, Germania, Polonia, Finlandia, Russia, Ucraina e Bielorussia (ultima data il 22 settembre a Minsk).
Lo spettacolo di ieri sera al Castello Scaligero di Villafranca di Verona ha preso il via poco dopo le 20.30 con gli Aucan, band indie rock italiana dalle origini bresciane, che già era stato gruppo spalla dei Placebo nel loro tour 2010. Gli attesissimi Placebo sono saliti on stage alle 21.45, aprendo il concerto con “Kitty Litter” e “Battle for the sun”. Luci strobo psichedeliche e 5 grandi schermi appesi alla parte superiore del palco hanno animato l’adrenalinico show, che ha visto scatenarsi un pubblico eterogeneo, composto sia da giovani adulti sia da intere famiglie con figli a seguito, tuttavia accumunato dalla voglia di partecipare a una genuina serata di rock.
Brian e i suoi hanno poi continuato il concerto alternando pezzi più datati come “Every You”, “Black Eyed”, “Special Needs”, “I know” e “Slave to the Wage”, a brani del loro ultimo album: “Speak in tongues”, “For what It’s Worth” e “Bright Lights”. “Meds” e “Teenage” accompagnano il finale della prima parte di concerto, che si conclude con l’attesissima “A Song To Say” e “The Bitter End”.
Piccola pausa e la scatenata rock band ritorna sul palco con “Running Up That Hill”, cover del brano di Kate Bush, seguita da “Post Blue” e l’inedito “B3” che scatena i fans per la conclusione con “Infra-red”, dove il mix tra il rock psichedelico e strobo esasperate conducono il pubblico in un gran finale estremamente suggestivo.
Con quasi 2 ore e mezza di spettacolo, una scaletta adrenalinica ed emozionante, i Placebo concludono la loro visita in Italia, pronti per ripartire alla volta di Budapest, dove saranno ospiti domani, domenica 5 Agosto, dello Sziget Festival, insieme a The Killers, i Korn, Snoop Dogg, The Roots, The Ting Tings e molti altri.
– Eri al concerto? Cerca la tua foto e taggati su Facebook!
Clicca qui per vedere tutte le foto dei PLACEBO o guarda lo slideshow qui sotto.
