Foto di Luca Moschini
Il sipario è calato sull’edizione 2024 del Todays Festival, e l’eco dell’ultimo concerto, quello dei Massive Attack, risuona ancora potente nella mente e nel cuore di chi ha avuto la fortuna di assistervi.
Lunedì 2 settembre, il Parco della Confluenza si è trasformato in un tempio laico, dove la musica si è fatta rito collettivo, riflessione profonda sull’umanità e sul mondo che abitiamo. Non è stato un semplice concerto, ma un’esperienza immersiva, un viaggio catartico nell’oscurità e nella speranza.
I Massive Attack, maestri dell’elettronica e del trip-hop, hanno tessuto una trama sonora ipnotica e coinvolgente, fatta di bassi pulsanti, melodie malinconiche e campionamenti evocativi. Le loro canzoni, da classici come “Teardrop” e “Angel” a brani più recenti, sono state rilette e rielaborate, creando un flusso continuo di emozioni e suggestioni.
Ma la vera forza del concerto è stata la sua dimensione visiva e concettuale. Lo schermo alle spalle della band ha proiettato un flusso ininterrotto di immagini, dati, notizie, slogan, volti, paesaggi, simboli. Un bombardamento sensoriale che ha messo a nudo le contraddizioni del nostro tempo: la crisi climatica, le guerre, le migrazioni, le disuguaglianze sociali, la deriva tecnologica.
La musica dei Massive Attack si è fatta così commento sonoro a un’epoca inquieta e disorientata, ma anche invito alla resistenza, alla consapevolezza, all’azione.
Il pubblico, eterogeneo per età e provenienza, ha partecipato con intensità emotiva, ballando, cantando, riflettendo. L’atmosfera era carica di energia, ma anche di rispetto e raccoglimento. Alla fine del concerto, l’applauso è stato lungo e liberatorio, come a suggellare un’esperienza condivisa e indimenticabile.
I Massive Attack hanno lasciato il palco in silenzio, come erano arrivati. Ma la loro musica e il loro messaggio continuano a vibrare nell’aria, a ricordarci che il futuro è nelle nostre mani, e che la speranza, anche nell’oscurità, non può essere spenta.
Clicca qui per vedere le foto di Massive Attack in concerto a Torino (o sfoglia la gallery qui sotto).
Massive Attack: la scaletta del concerto di Torino
Intro Film/In My Mind (Gigi D’Agostino cover)
Risingson
Girl I Love You
Black Milk
Take It There
Gone
Minipoppa
Voodoo in My Blood
Song to the Siren (Tim Buckley cover)
Inertia Creeps
ROckwrok (Ultravox cover)
Angel
Safe From Harm
Unfinished Sympathy
Karmacoma
Teardrop
Levels
Group Four
In My Mind (Dynoro & Gigi D’Agostino cover)