Articolo di Philip Grasselli | Foto di Lara Bordoni
La prima volta al Mediolanum Forum di Assago non si scorda mai: eccome se non se la dimenticherà Alessandro Vanetti, ovvero il buon Massimo Pericolo, sbancando a suon di dissing la Scala dei palazzetti.
Proprio lui inaugura il 2024 ad Assago, il sold-out della provincia, forse una delle più grandi rivincite della sua vita, che va a coronare una carriera ricca di successi e di collaborazioni. Da Brebbia con furore, il varesotto con lui questa sera diventa il fulcro dell’hip hop italiano: è un comune circondato da boschi e natura e ha voluto portare sul palco proprio le due facce di questa medaglia (i miei venticinque anni in periferia a Busto Arsizio sono stati molto d’aiuto…).
Il palco è infatti un piccolo boschetto ricostruito con qualche conifera e con la postazione del conterraneo DJ Xqz (nome d’arte, da pronunciarsi rigorosamente “excuse”, di Oliver Paul Speck) inglobata tra piccoli cespugli e muschi.
La prima parte
Massimo Pericolo non è based in Milan (Brebbia)
Massimo Pericolo – Massimo Pericolo (2023)
Massimo Pericolo non parla come un pirla
L’introduzione al concerto coincide con la prima traccia del suo ultimo album, uscito il 1° dicembre 2023, “Le cose cambiano”: una descrizione di se stesso, una continua anafora su cosa non sia, un’apertura che dimostra davvero quanto Massimo Pericolo meriti questo palco. Da qui, un via vai di ospiti, un vero e proprio show in cui si va a disquisire sulle svariate collaborazioni durante questi otto anni di carriera.
Con “Diluvio”, seconda traccia dello stesso disco, troviamo Fight Pausa (nome d’arte di Carlo Porrini) ed è subito retrospezione con tre tracce da “Solo tutto”, “Scialla semper” e dal quarto mixtape della Machete Crew. Da qui parte un trittico di ospiti di lusso, a partire da Guè, che si presenta ad esattamente un anno dall’uscita di “Madreperla” (e per cui hanno duettato “Need U 2Nite”), ma anche a ventiquattro ore dal grandioso ritorno dei Club Dogo a nove anni e mezzo da “Non siamo più quelli di Mi fist”. Entra Tedua, che ha già conquistato il Forum un paio di mesi prima, con cui duetta in “Straniero”, e infine Bresh con “Se rinasco”.
Prima della grande pausa con il DJ set di Greg Willen, un’altra comparsa: Emis Killa e il suo feature per la terza traccia di “Le cose cambiano”, “Moneylove”.
Ma farò prima il grande salto come un grande vero
Palazzi D’Oriente – Morgengabe (feat. Massimo Pericolo) (2021)
E senza dire a nessuno che sono già in pensiero
Perché ho paura del buio, ma non perché non vedo
Ma perché voi non vedreste me e io varrei di meno.
La seconda parte
Nella seconda parte del concerto si lascia un po’ meno spazio alle basi e più all’esecuzione vera e propria dei brani, con la 72-Hour Post Fight band al completo (Fight Pausa, Palazzi D’Oriente, Andrea Dissimile e Adalberto Valsecchi). Il tocco strumentale di “Morgengabe”, “Amici” e “Sabbie d’oro” (con la partecipazione di Generic Animal) eleva il live ad una dimensione tendente al jazz, che è un po’ il genere che va sempre bene quando si parla di hip hop. Per non parlare del sax: letteralmente come il dolce a fine pasto.
Le ospitate non finiscono qua, poiché nemmeno il tempo di un piccolo cambio palco ed entrano sia Jake La Furia ed Emis Killa per “L’ultima volta”, traccia della collaborazione dei due rapper riassunta in “17” (album uscito in piena pandemia di COVID-19). Nei successivi sette brani, altri cinque ospiti: J Lord, Ugo Borghetti e Ketama126 della crew 126, Speranza e Rafilù direttamente dalla scena rap casertana. Insieme a questi ultimi Massimo Pericolo canta “Fils De Pute”, accompagnati, a mio parere, dalle visual più belle di tutto il concerto: sì, le scenografie sui tre ledwall sono state spesso e volentieri cruciali per completare in maniera chirurgica la resa di ogni singolo brano.
Chi è che viene dalla provincia?! E allora urlate forte, perché abbiamo riempito Milano!
Massimo Pericolo
Massimo Pericolo, a stento e in molte situazioni, ha trattenuto la commozione dovuta alla copiosa risposta del pubblico del Forum, che non ha mai smesso di cantare lungo le due ore di live.
Il finale
La chiosa perfetta è rappresentata in “Non parlarmi”, dove si è congedato con un video-selfie, in presa diretta, delle dodicimila persone presenti all’interno del Mediolanum Forum e con un enorme ringraziamento a Crookers, con cui collabora fin dall’esordio: Massimo Pericolo ha aperto un anno d’oro dell’hip hop italiano e staremo a vedere nei prossimi mesi…
Io sto provando a cambiare
Massimo Pericolo – Non parlarmi (Outro) (2023)
E sto provando a star meglio
Ma sembra che non ci riesco
Ho provato di tutto, di tutto, di più
Mi sembra tutto brutto quando entro in quel loop
Emozioni che evito, è tutto il tempo che dedico
A farmi del male
Clicca qui per vedere le foto di Massimo Pericolo in concerto ad Assago (o scorri la gallery qui sotto).
MASSIMO PERICOLO – La scaletta del concerto di ASSAGO
Massimo Pericolo
Diluvio (feat. Fight Pausa)
Casa nuova
Scialla semper
Star Wars
Di persona (feat. Guè)
Need U 2Nite (feat. Guè)
Straniero (feat. Tedua)
Se rinasco (feat. Bresh)
Totoro
Totoro 2
Insieme
Stupido
Moneylove (feat. Emis Killa)
DJ set by Greg Willen
Morgengabe (con band 72-Hour Post Fight)
Amici (con band 72-Hour Post Fight)
Sabbie d’oro (con band 72-Hour Post Fight, feat. Generic Animal)
Ciao frate
L’ultima volta (feat. Emis Killa, Jake La Furia)
Troia (feat. J Lord)
Miss
Ansia (feat. Ugo Borghetti)
Fils De Pute (feat. Speranza, Rafilù)
Come aria
Le cose cambiano
Scacciacani (feat. Ketama126)
Ancora qua
7 miliardi
Encore:
Polo Nord
Non parlarmi