foto di Lara Bordoni
Milano, 18 giugno – Ieri sera il Circolo Magnolia ha ospitato i Good Riddance, vera e propria colonna portante della scena punk hardcore internazionale. La storica band californiana ha fatto tappa a Milano per il live che anticipa il loro tour europeo 2025, ufficialmente in partenza questo giugno.
Il concerto ha visto in apertura la partecipazione dei friulani Beerbong, veterani dello skatepunk italiano e degli Stanis direttamente da Bologna, due band decisamente capaci di scaldare il pubblico.
Tre decenni di fuoco e coscienza politica
Attivi da oltre 30 anni, i Good Riddance continuano a essere una voce chiara e intransigente contro le disuguaglianze e le contraddizioni della società moderna. Fin dal loro album d’esordio For God and Country del 1995, il gruppo ha saputo imporsi con un mix di melodia e velocità, sostenuto da liriche affilate e profondamente consapevoli.
Dischi come A Comprehensive Guide to Moderne Rebellion e Ballads from the Revolution non solo hanno definito un’epoca, ma hanno anche ispirato una generazione contro le guerre, contro l’oppressione, contro il silenzio.
La ribellione non è mai fuori moda
Il nuovo singolo “No More System to Believe In”, prodotto da Cameron Webb, è una dichiarazione d’intenti: tagliente, attuale, e con l’inconfondibile urgenza sonora che da sempre caratterizza la band. Un inno alla resistenza, ma anche un’esortazione a non cedere alla rassegnazione.
Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per la band, che ha già messo in moto piani importanti – ancora riservati – per il prossimo capitolo della loro carriera. Quello che è certo è che la musica dei Good Riddance resta feroce, onesta, e più necessaria che mai.
Clicca qui per guardare le foto dei Good Riddance a Milano o scorri la gallery qui sotto:
