Foto di Matteo Scalet
Il 25 agosto 2024 sarà una data che rimarrà impressa nella memoria degli appassionati di musica punk: in una serata che ha unito storia e ribellione, i leggendari Sex Pistols, accompagnati da Frank Carter alla voce, hanno infiammato il palco del AMA Music Festival per un concerto che verrà ricordato come un evento straordinario e irripetibile, una serata che ha saputo celebrare il passato e il presente della musica rock.
L’ultima giornata del festival si apre con il concerto dei Mama.in.inca tornati on stage dopo quasi 10 anni di distanza e con il potente concerto delle Bambole di Pezza, anche loro riformatesi ufficialmente nel 2022.
EDITORS
L’esibizione degli Editors al AMA Music Festival 2024 è stata un trionfo di suoni e emozioni, che ha confermato il loro status di band di culto nella scena musicale contemporanea.
Con una scaletta che ha saputo equilibrare i classici del loro repertorio con i brani più recenti, la band ha offerto al pubblico un’esperienza indimenticabile, preludio perfetto per l’arrivo dei Sex Pistols.
Capitanati dalla voce profonda di Tom Smith sono una delle band più acclamate della scena indie rock britannica degli ultimi due decenni: il concerto è stato un viaggio attraverso suoni potenti e atmosfere cupe, capaci di catturare l’attenzione e l’emozione di un pubblico eterogeneo, che si è lasciato trasportare dalle loro sonorità intense e avvolgenti.
Gli Editors hanno dimostrato ancora una volta di essere una band capace di reinventarsi continuamente, mantenendo sempre alta la qualità della loro musica e l’intensità delle loro performance dal vivo.
SEX PISTOLS
Dopo 16 anni dall’ultimo loro live e con il solo album in studio “Never Mind The Bollocks, Here’s The Sex Pistols” a fare da colonna sonora, la band britannica, che ha definito il movimento punk, è tornata per una performance unica, con un’energia che sembrava essere rimasta intatta dagli anni ’70. Steve Jones alla chitarra, Paul Cook alla batteria e Glen Matlock al basso hanno dimostrato che il loro spirito ribelle non è mai svanito, supportati dall’intensità vocale di Frank Carter, frontman conosciuto per la sua grinta in progetti come Gallows e Frank Carter & The Rattlesnakes.
Il set è iniziato con “Holidays in the Sun“, una scelta perfetta per lanciare il pubblico in un viaggio nel cuore del punk rock. Con il riff ipnotico e la voce di Carter che ruggiva attraverso le casse, è stato subito chiaro che questa non sarebbe stata una serata qualsiasi. Brani come “Seventeen” e “New York” hanno scatenato l’energia della folla, che ha risposto con pogo e cori sfrenati.
Quando la band ha attaccato “Pretty Vacant”, l’intero festival è esploso in una celebrazione del punk nella sua forma più pura, mentre “Bodies” e “Did You No Wrong” – cantate in mezzo alla gente che pogava – hanno mantenuto l’intensità al massimo, con Frank Carter che sembrava incarnare lo spirito ribelle di Johnny Rotten, senza però cadere nell’imitazione, ma portando la sua personalità nel pit di Ama Music Festival.
Un momento particolare è stato durante “God Save the Queen“, dove i testi sono stati adattati per riflettere la monarchia attuale con “God Save the King”. La canzone, che un tempo aveva scandalizzato la nazione britannica, ha ora assunto un tono quasi celebrativo, ma senza perdere la sua tagliente ironia.
Il momento clou è arrivato con l’encore, quando la band è tornata sul palco per eseguire “Anarchy in the U.K.“. Il pubblico, già in delirio, ha accolto il brano con un’ovazione. Con le sue chitarre taglienti e il testo che incarna il manifesto del punk, la canzone ha chiuso la serata con un’esplosione di energia e caos controllato, rendendo omaggio alle radici del movimento punk.
Il concerto è stato un evento storico, un ponte tra il passato e il presente del punk rock. La band ha dimostrato che, nonostante il passare degli anni, la loro musica rimane potente e rilevante. Frank Carter si è rivelato una scelta ispirata, capace di portare una nuova vita ai brani senza tradire lo spirito originale.
Il punk non è morto, anzi, è più vivo che mai.
Clicca qui per vedere le foto del DAY 5 di AMA Music Festival 2024 con Sex Pistols + Frank Carter, Editors e Bambole di Pezza o sfoglia la gallery qui sotto
SEX PISTOLS – la scaletta del concerto ad AMA Music Festival
Holidays in the Sun
Seventeen
New York
Pretty Vacant
Bodies
Did You No Wrong
Liar
God Save the Queen (Lyrics changed to fit “God Save the King”)
Submission
Satellite
No Feelings
E.M.I.
Problems
Encore:
Anarchy in the U.K.
EDITORS – la scaletta del concerto a Bassano del Grappa
Strawberry Lemonade
An End Has a Start
Sugar
Bones
Eat Raw Meat = Blood Drool
Karma Climb
A Ton of Love
The Weight of the World
Heart Attack
Picturesque
Killer (Adamski cover)
Munich
Smokers Outside the Hospital Doors
Ocean of Night
Bricks and Mortar
The Racing Rats
Papillon