Estragon Club presenta a Bologna in esclusiva per l’Italia e per il terzo anno consecutivo EUROPAVOX, il Festival che dal 2006 a Clermont-Ferrand, Francia, promuove e celebra la creatività musicale europea.
Venerdì 7 e sabato 8 dicembre arriveranno sotto le Due Torri le migliori band selezionate dal circuito Europavox, progetto co-finanziato dal programma “Europa Creativa” dell’Unione Europea, nato per mostrare le diversità musicali in Europa e sostenere i giovani artisti del nostro continente.
Teatro dell’evento sarà come lo scorso anno il prestigioso Teatro Comunale di Largo Respighi, una location d’eccezione nel cuore di Bologna, che per due giornate sarà letteralmente “invasa” dalla nuova musica internazionale.
EUROPAVOX 2018
Venerdì 7 dicembre 2018
Early Bird tickets € 10 +d.p. (disponibilità limitata)
Clap! Clap! | IT
Zyklus | IT
Malik Djoudi | FR
Douglas Dare | UK
Sabato 8 dicembre 2018
Early Bird tickets € 10 +d.p. (disponibilità limitata)
Altre di B | IT
ŽEN | CRO
Giò Sada | IT
Indian Queens | UK
Kiasmos [DJ SET] | IS
Garbanotas | LT
Shortparis | RUS
Lydmor | DK
Σtella | GR
Abbonamento ad entrambe le giornate € 15 +d.p.
I biglietti sono disponibili su www.mailticket.it e presso le abituali prevendite.
Evento FB Europavox Bologna 2018: https://www.facebook.com/events/767907606875451/
Vedremo all’opera alcuni dei nuovi talenti italiani più brillanti: da Clap! Clap!, aka Cristiano Crisci, produttore e performer che con la sua “dance globale” ha conquistato anche Paul Simon, a Giò Sada, noto al grande pubblico per la vittoria a X Factor 2015 che ci presenterà il suo nuovo progetto in anteprima, dai bolognesi Altre di B, che hanno portato di recente il loro punk nei più importanti festival internazionali, a Zyklus, altro progetto che si muove dalla musica elettronica ad atmosfere ambient e classiche.
Dalla Francia arriverà il synth-pop romantico di Malik Djoudi, dall’Islanda Klasmos proporrà un dj set nel segno della musica elettronica minimalista e sperimentale, la Croazia sarà rappresentata dalle Žen, quartetto di Zagabria che ama definirsi una “band post-rock indie audio-visiva progressiva con un atteggiamento queer e femminista”, mentre dalla Danimarca la cantautrice e produttrice Lydmor porterà il suo elektro pop emozionale.
Da Est arriveranno poi le atmosfere psichedeliche dei Garbanotas (Lituania) e post-pop dei Shortparis (Russia), Σtella (Grecia) farà conoscere il suo electro-pop, mentre dal Regno Unito sono attesi Douglas Dare, nuovo talento della scena cantautorale londinese, firmato dalla prestigiosa Erased Tapes, e le Indian Queens, band che combina suoni punk post-punk con una visione pop fuori dagli schemi, reduci dal Meltdown Festival di Robert Smith (The Cure).