Shyrec
Sono stati proco prolifici nelle loro storia i veneti Zabrisky, ma hanno sempre prodotto dischi di pregevole fattura. “Fortune is always hiding”, loro terzo lavoro sulla lunga distanza, non è da meno e conferma l’indole pop-rock del quartetto, che in questa occasione si è avvalso del prezioso contributo di Giovanni Ferrario, sia in cabina di regia che come musicista aggiunto in diversi brani. Il pop-rock degli Zabrisky non ha assolutamente nulla di banale e si rivela sempre accattivante, intrigante ed intelligente.
La varietà è il valore aggiunto di questo disco nel quale convivono chiari riferimenti ai Beatles (“Stone inside”) e omaggi al country-folk da figli dei fiori (“Bettter times”), nonostante l’iniziale “Summer is always grey” sembrasse voler traghettare tutte le dieci tracce verso le evocazioni shoegaze.
Il legame ai ritmi della fine degli anni ’60 è per i quattro veronesi qualcosa di imprescindibile come dimostrano “Getting better so far” e “Calling home”. In ogni caso il disco è intriso un tanto calore raro e mai scontato.
Vittorio Lannutti
