In questo periodo di forzate solitudini, gli Alcesti, band pop/rock trevigiana, hanno registrato il “Quarantena mini-live”, un piccolo esperimento di 15 minuti nato principalmente dalla voglia di mettersi alla prova con qualcosa di nuovo condividendo alcune delle canzoni del proprio repertorio in una forma che per il trio trevigiano è inusuale, ovvero quella acustica.
Stefano Cocco, songwriter del trio, imbraccia la chitarra nel piccolo studio-magazzino casalingo mentre Marco Ferrante, batterista, si presta per l’occasione alla fase di montaggio del video. Insomma, un vero lavoro home-made, nel pieno spirito di questi tempi strani.
I pezzi spaziano da “Placenta” a “Monumenti”, due dei brani presenti nell’Ep “Monumenti” uscito nell’aprile 2018, a due brani ancora inediti che faranno parte della prossima pubblicazione, passando per una cover “impegnativa”, quella di “Blackbird” dei Beatles.
In queste settimane gli Alcesti avrebbero dovuto pubblicare il nuovo singolo “Penisola Spleen”, che vedrà però la luce molto probabilmente il prossimo autunno. Sarà l’inizio di un nuovo capitolo della storia della band, attiva dal 2013, che intanto però ci fa compagnia con questo mini-live dal sapore semplice e spontaneo.
“Chiudersi in noi stessi può sembrare la risposta più immediata in una situazione come questa, ma la musica si può rimanere uniti anche tra queste invalicabili distanze, che siamo di 5 o 500 chilometri. Questo mini-live ci ha fatti sentire connessi e speriamo possa fare lo stesso con chi lo guarderà.”

