Con i frontmen Miles Kane (The Last Shadow Puppets) e Nic Cester (Jet), i chitarristi Graham Coxon (Blur) e Jamie Davis, più Matt Bellamy (Muse) al basso e il batterista Sean Payne (The Zutons), sono un collettivo di star che suona ruvido rock’n’roll per puro divertimento.
La band esce il 2 ottobre per BMG con l’album di debutto “You’ve Always Been Here”.
Il nuovo singolo della band è ‘I Put a Spell On You’ lanciato nel 1956 da Jalacy “Screamin’ Jay” Hawkins ed è stato riproposto numerose volte e in altrettante numerose e diverse versioni: basta citare qui quelle di Nina Simone, di Annie Lennox e di Jeff Beck. The Jaded Hearts Club ha fatto propria questa canzone rendendo un certo senso minaccioso del testo con la violenta, esplosiva e inaspettata voce e chitarra di Nic Cester e Graham Coxon, supportati dal forte ritmo martellante jazz-metal degli strumenti.
‘I Put a Spell On You’ è accompagnato da un video che si ispira ad un horror italiano degli anni ’60 girato in Italia dai registi della OLO Creative Farm e che cattura in bianco e nero un incubo in uno stravolto vortice spazio temporale.
E’ ispirato ai classici dell’horror come “Nosferatu”, “Il mostro della laguna nera” e la serie “Alfred Hitchcock presenta”, mostra un particolare Nic Cester che lancia incantesimi sui suoi adepti ed estende il rito agli altri componenti lontani della band, che combattono per difendersi dal suo potere magico e tenebroso.
The Jaded Hearts Club è una nuova band, che scava nella storia della musica rock e soul per ricreare interpretazioni originali di classici perduti, di successi famosi del Northern soul o del jazz più classico .
‘I Put a Spell On You’ è la track più recente che fa da anteprima all’album dopo il famoso pezzo Northern soul intitolato ‘Love’s Gone Bad’, dopo quello salvifico ’Reach Out I’ll Be There’, la gemma nascosta di Marvin Gaye ‘This Love Starved Heart of Mine (It’s Killing Me’), ‘Nobody But Me’ in stile Boogaloo garage e il classico ‘We’ll Meet Again’ cantato da Vera Lynn ai tempi del secondo conflitto mondiale.
La band dei Jaded Hearts Club si è formata nel 2017 quando Jamie Davis, chitarrista britannico residente a Los Angeles che in precedenza dirigeva l’etichetta Transcopic Records di Coxon in Inghilterra, decise di prenotare una cover band dei Beatles per suonare alla sua festa di compleanno. Il costo si rivelò eccessivo e le tribute band disponibili scialbe, così Davis decise di chiedere ai suoi amici di mettere in piedi una band insieme, improvvisando. Il loro secondo memorabile concerto si è tenuto alla sfilata di Stella McCartney e ha visto Paul McCartney salire sul palco con Ringo Starr in platea. È stato seguito dal SXSW; un concerto a tarda notte a Chicago dopo che Bellamy aveva appena terminato uno spettacolo nello stadio con i Muse; un concerto con Roger Daltrey al The Royal Albert Hall a sostegno del Teenage Cancer Trust; e uno spettacolo come headliners al London’s 100 Club. I Jaded Hearts Club avevano originariamente programmato un lungo tour quest’anno, prima che tutti i piani venissero posticipati a causa del Covid-19. Hanno sfruttato il tempo di inattività per iniziare a studiare i materiali e nuove idee per il loro secondo album.