Joey Burns e John Convertino, ovvero i Calexico, il gruppo americano che più di tutti negli ultimi dieci anni è riuscito a rivitalizzare e rendere contemporaneo il suono del deserto dell’Arizona, annuncia il suo arrivo in Italia, per un’unica imperdibile data, giovedì 23 aprile 2015 al Fabrique di Via Fantoli, 38 – Milano.
CALEXICO
GIOVEDI 23 APRILE 2015
MILANO @ FABRIQUE
**UNICA DATA ITALIANA**
Apertura Porte: 19.00 – Inizio Concerto: 21.00
Biglietti in vendita su http://bit.ly/1EsrOOY
Prezzo biglietto: Posto Unico € 22,00 + ddp
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Il sound dei Calexico – una miscela di rock sognante tra il western, atmosfere morriconiane, mariachi, echi gipsy, musica da camera ed improvvisazione jazz – è unico e ricercato: ci sono gli Stati Uniti e c’è il Messico ma c’è dell’altro, il deserto dell’Arizona, che diventa parte integrante delle atmosfere e dei racconti delle canzoni.
Sui loro social network è possibile seguire lo sviluppo del loro ottavo studio album che è attualmente in lavorazione.
Burn & Convertino, che erano rispettivamente basso e batteria dei Giant Sand di Howe Gelb, sconvolgono la scena alternative Americana con il secondo album, The Black Light, da quel momento il nome dei Calexico è sulla bocca di tutti, portando la band ad un successo planetario.
L’approccio dei Calexico li ha portati negli anni a collaborare con alcune tra le stelle più brillanti della scena alternative rock mondiale, dagli Arcade Fire a Neko Case, dai Gotan Project ad Amparo (la cantante degli Amparanoia), da Iron & Wine a Tortoise, Beirut, Lisa Germano e Will Oldham, senza dimenticare l’Italia dove i Calexico hanno instaurato un rapporto di amicizia e collaborazione con Vinicio Capossela. La leggenda vuole che i due musicisti durante un’intervista con il NY TIMES dissero che tra la musica che stavano ascoltando in quel momento ci fosse anche Vinicio Capossela. Poco ci volle perché i Calexico ospitassero sul palco Capossela, durante un live milanese. La collaborazione presto si estese allo studio di registrazione, quello di Burns e Convertino a Tucson, e produsse due pezzi, La faccia della terra e Polpo d’amor. La prima è confluita in Da solo, disco in studio di Capossela, mentre la seconda è stata inclusa come bonus track per il mercato italiano di Carried To Dust.
L’ultimo album di studio, Algiers, è del 2012. I suoni classici della band sono sempre riconoscibili, ma l’esperienza di aver registrato nella magica città di New Orleans ha dato al loro stile nuova linfa vitale. La scelta del luogo è dovuta al produttore e collaboratore Craig Shumacher che ha dichiarato: “Abbiamo sempre voluto andare in Europa a registrare un album ma non siamo mai riusciti a programmare le cose per tempo. Così mi sono chiesto quale fosse il posto più vicino che avesse un sapore europeo, e la risposta è stata proprio New Orleans”.
I Calexico sono: Joey Burns, John Convertino, Paul Niehaus, Jacob Venezuela, Martin Wenk, Volker Zander.
