Il brit-rock non è morto. Parola degli Stereophonics. La band gallese capitanata da Kelly Jones fa tappa all’Alcatraz di Milano per l’unica data italiana del tour promozionale di Keep The Village Alive, nono album di studio pubblicato lo scorso settembre.
A vent’anni esatti dall’uscita di (What’s the Story) Morning Glory? e dall’epico scontro tra Oasis e Blur, gli Sterophonics si confermano, oggi, l’ultimo baluardo di quel movimento esploso Oltremanica a metà anni Novanta e affermatosi in un lampo a livello mondiale.
Sicuramente meno spacconi dei fratelli Gallagher e mainstream di Albarn e soci, al gruppo gallese va riconosciuto il merito di avere portato avanti il proprio progetto in maniera coerente, dimostrando che non è necessario snaturarsi per sopravvivere alla giungla musicale del nuovo millennio. La formula è sempre la stessa: basso, chitarre e batteria, niente di più. Aggiungici la voce graffiante di Jones, il giusto mix di ballade e pezzi hard e lo spettacolo è servito.
Nel corso della serata milanese accade proprio questo. A velocità stratosferica passano in rassegna oltre venti pezzi, ripercorrendo in un paio d’ore l’intera storia degli Stereophonics. Dagli esordi di Words Get Around, con le hit A Thousand Trees e Local Boy in the Photograph, ai successi più recenti come Dakota, fino ai pezzi dell’ultimo album. Tra questi ultimi spicca White Lies, durante la quale Kelly Jones dismette i panni di chitarrista per sedersi al pianoforte.
Nonostante gli anni e la concorrenza agguerrita delle nuove leve, gli Stereophonics non demordono. Anzi rilanciano, facendosi portavoce di un genere che, piaccia o meno, ha dato un senso al rock degli anni Novanta, senza il quale molte delle band che oggi idolatriamo non sarebbero esistite. Onore e gloria agli Sterephonics.
STEREOPHONICS – scaletta concerto di Milano – Ottobre 2015
I Wanna Get Lost With You
C’est La Vie
Superman
Indian Summer
Have a Nice Day
Vegas Two Times
Pick a Part That’s New
Just Looking
White Lies
Song for the Summer
Maybe Tomorrow
Catacomb
Mr Writer
Into the World
Mr and Mrs Smith
Graffiti on the Train
Local Boy in the Photograph
I Wouldn’t Believe Your Radio
Been Caught Cheating
A Thousand Trees
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The Bartender and the Thief
Dakota
