Audioglobe
Quarto lavoro per i torinesi Arturcontormano, in giro ormai dal 1999. La loro formula brillante e frizzante è sempre quella di miscelare Fred Buscaglione con i Mau Mau, Vinicio Capossela con lo swing, fra ballate folk e reggae. Insomma gli Artucontromano sono di quei gruppi che fanno ballare e pensare contemporaneamente.
A dimostrarlo su tutti i brani spicca “Il senso del non senso” dedicata alla tragica situazione dei palestinesi di Gaza, brano accompagnato da un ritmo mediterraneo tanto caro a Luca Morino & co.
I momenti più ritmati/swingati sono quelli di “Dall’altra parte dell’oceano”, con chitarre in levare e con un pianoforte impolverato e che puzza di whiskey da saloon, dove è passato Fred Buscaglione, e di “E la sera”, scarna e zeppa di viaggi da sogno. Ritmi latinoamericani sono presenti nella caposselliana “Il cassetto” e in “Vorrei adesso”, in mezzo a tanto swing spicca un organo hammond che cattura. Stare fermi mentre si ascoltano questi brani è praticamente impossibile!!!