Dopo il primo singolo “Destroy” e in attesa dell’album previsto per il 21 aprile 2023, DOLA rilascia un altro pezzo di sé con Heavy Metallo. Una traccia che predilige il naturale spirito dirty pop dell’artista, pervaso da uno storytelling cosciente e ansioso che scorre limpido su melodie a presa rapida, con un andamento quasi spensierato che ricorda la New Wave anni Ottanta.
DOLA ricostruisce le fasi di un’ossessione e ci risveglia dall’intorpidimento delle certezze. L’assist musicale segna il gol dell’ascolto compulsivo e diventa subito chiara l’intensa dichiarazione d’intenti: continuare anche se fa male, e abbandonare ogni sicurezza perché le cinture, in fondo sono solo paure.
“Heavy Metallo” è un trattato di pace con l’inquietudine, una perfect pop song per iniziare la primavera senza lo straccio di un rimpianto.
Con l’occasione gli abbiamo chiesto i suoi 5 brani preferiti
(There’ll Be) Peace In The Valley (For Me) – Elvis Presley
Questo pezzo mi ha sempre fatto pensare a casa mia e alla mia vallata, dove alla fine dopo tanto girare e vagare sono tornato a stare per un po’, forse per sempre. Ho immaginato e sognato di riuscire a fare una canzone che parlasse della notte silenziosa, in un posto lontano dal mondo come il nostro cuore. Un posto dove la notte è buia come il mare, dove si sta da soli. È stata già scritta e cantata molto meglio di quanto io sia riuscito a descrivere (e provare) questa sensazione.
Place To Be – Nick Drake
Nick Drake è la cosa che mi fa pensare di più alle corse tra i campi, alle giornate con i cieli bassi dove quasi si potevano toccare le nuvole. Quel senso di violenta solitudine, forte come una corda, sottile come una ragnatela piena di rugiada, come un alito di vento o il fiato per l’ultimo saluto ad un amico.
Harness Your Hopes – Pavement
Non sono un grande fan dei Pavement, li conosco poco, ma questo pezzo l’ho divorato perché richiama tutti quelli che penso siano i suoni dell’autunno, delle canne, le birre sul fiume, e di tutti quei momenti che ti fanno venire giù una pioggia di lacrime. Infatti è arrivato nel momento in cui ne avevo più bisogno. Mi ricorda l’importanza di scrivere canzoni, di tenere duro e soprattutto di non mollare.
Waiting Room – Fugazi
Meglio di una qualsiasi seduta dallo psicologo in un testo molto semplice che parla esattamente di come mi sento in ogni istante della giornata. Che sia un momento leggero e felice o un momento di totale nichilismo e lotta per continuare a respirare, la sensazione che provo è racchiusa in questo pezzo.
Angel Of Death – Slayer
Ho sempre voluto fare un disco più corto di Reign in Blood e con UNDERGROUND ci sono riuscito. Ci siamo riusciti.
