L’album è un dramma teatrale diviso in quattro atti e contiene anche un dvd.
Dal 24 ottobre parte da Napoli il tour nei palasport.
BANDABARDO’
S’intitola ‘Ottavio’ ed esce il 5 settembre il nuovo album della Bandabardò. Strutturato come un dramma teatrale, il nuovo album di inediti di una delle live band più apprezzate in Italia e in Europa racconta in quattordici brani suddivisi in quattro atti ‘vita e opere’ dell’antieroe.
Ottavio che nella commedia dell’arte rappresenta la maschera dell’innamorato.
Prodotto dall’etichetta indipendente OTRlive, l’album racconta attraverso un filo continuo che lega ogni brano al successivo le vicende del protagonista che sin dall’infanzia vota la sua esistenza alla ricerca dell’amore e della felicità. Stanco di una realtà che gli sta troppo stretta, ben presto Ottavio decide di intraprendere un viaggio alla scoperta di se stesso e del mondo. Nel corso di questa avventura si imbatte in molti personaggi sperimentando così la varietà del genere umano: diseredati, potenti, uomini di fede e splendide donne. Ed è proprio la sofferenza d’amore per una donna che trasforma il viaggio di Ottavio in una fuga che ha fine con un ‘armistizio’ con la vita che gli restituisce la fiducia nel potere della fantasia e la voglia di cercare ancora un amore così forte da sollevargli il petto verso il cielo.

Bandabardò
Gli interpreti dei personaggi del ‘dramma’ sono i componenti della band toscana (Erriquez, Finaz, Orla, Don Bachi, Nuto e Ramon) e quattro ospiti d’eccezione: il cantautore spagnolo Tonino Carotone che in ‘Bambino’, primo singolo e ouverture dell’album, dà voce, con un’improbabile parlata partenopea, a zio Tonino. Il brano è una cover di ‘Guaglione’ di Renato Carosone e arrivò alle orecchie di Erriquez attraverso il rifacimento francese di Dalidà quando ancora bambino viveva in Belgio; Stefano Bollani che presta la sua abilità al pianista della locanda ne ‘La vedova Begbick’, Adriano Murania nella parte del violista del saloon in ‘Bambine cattive’ e il maestro Clemente Ferrari, tastierista e fisarmonicista, in ‘Timido tango’, ‘Lilù si sposa’, ”O guerriero ‘nnamurato’, ‘Le ballerine’ e ‘Porto Cabagna’. L’album contiene anche un dvd ‘La nascita di Ottavio’ nel quale la Bandabardò e lo staff che ha collaborato alla realizzazione dell’album raccontano la genesi del disco in maniera scanzonata e divertente.
A fine ottobre partirà ‘Ottavio al Palasport’ un tour che sarà il 24 ottobre al Palapartenope di Napoli per proseguire il 25 al Palalottomatica di Roma, il 31 al Mandela Forum di Firenze e concludere l’8 novembre al Palasharp di Milano.
