Shyrec
Come due umili artigiani Andrea Fusari e Giovanni Ferrario portano avanti il loro progetto, GuruBanana, pubblicando questo secondo lavoro, nel quale dimostrano in realtà di essere dei grandi artisti. Lontani dal clamore del grande pubblico i due musicisti, dopo l’omonimo lavoro del 2008, nel quale erano evidenti i loro legami affettivi con Soft Machine e Velvet Underground, con “Karmasoda” hanno spostato in avanti i loro riferimenti musicali, vale a dire al periodo del post punk, preso in senso largo. Tuttavia, la loro (ri)lettura di questo genere è assolutamente personale e non ha niente di derivativo, ma è solo uno spunto, per poi creare delle trame sonore intriganti, profonde, dettagliate, ottimamente articolate e strutturate, che denotano un grande lavoro fatto in fase di arrangiamenti e soprattutto di produzione.
Gli aspetti più interessanti di “Karmasoda” sono le assolute varietà di generi, apparentemente incompatibili, ma che il duo riesce a coniugare brillantemente, passando dal funk-pop di “Unscheduled” o anche dal dance-pop di “Liza show”, fino alle chitarre in stile Calexico-Mark Ribot di “Enter any question”, intrisa anche del sound prevalente nei primi anni ’80. Teniamoci pronti per l’inizio del 2011 quando uscirà questo disco, perché non passerà inosservato.
Vittorio Lannutti
