Articolo di Dennis Bettega – Foto di Matteo Scalet
Giorno 5 – Giovedì 15 Agosto
E’ ferragosto allo Sziget Festival e il sole è tornato a farsi vedere dopo la pioggia del giorno prima. Sul main stage i primi a salire sono i tedeschi Die Fantastichen Vier, seguiti dal rapper americano Cee Lo Green che porta sul palco tante belle ragazze in abiti osè. Dopo di lui, proseguono i gallesi Manic Street Preachers i quali non lasciano nessun segno facendo notare gli anni che passano. L’attesa invece è tutta per i Korn, headliner della giornata i quali riempiono il parterre con un concerto infuocato e un’ottima set list, chiudendo con la storica Blind.
Ecco la scaletta:
Falling a way from me
Twist
Got the Life,
Love & Meth
Hater
Did My Time
Spike in My Vains
Get Up
Shoots and Ladders
Coming Undone,
Here to Stay,
Never Never,
Freak on a Leasch,
Another Brick in the Wall (Pink Floyd cover)
Blind
Sul palco alternativo dell’A38 aprono invece ila band garage rock britannica Palma Violets, a seguire Band of Skulls, Angel Haze, la deludente Kelis e alla 23,30 gli inglesi Klaxons con un concerto seguitissimo e apprezzato dal pubblico.
Da Segnalare sul World Stage l’esibizione del gruppo storico Canzoniere Grecanico Salentino con la loro pizzica. Altro italiano presente in giornata sul Europe Stage Diodato, che si è esibito nel primo pomeriggio.
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