Per la seconda uscita i Quasiviri optano per un Ep in vinile. “Freak of nature” è composto di quattro brani nei quali il trio prosegue il percorso del prog, iniziato nel disco di esordio, ma con delle intriganti varianti.
Il disco parte con la title-track, un noise rock, che gradualmente evolve verso sonorità accademiche, ma non pesanti, grazie ad un synth. La successiva “No nore problems”è un techno saltellante e straniante, a causa di momenti folk, che si intrecciano a momenti ossessivi. I due brani del lato B sono “A cry in the night” un canto celtico che si intreccia ad un prog intenso e massiccio e “Bad games” strutturata su un’elettronica che riempie, grazie ad un canto corale.
Il vinile è uscito in sole 300 copie con copertina serigrafata a mano, quindi affettatevi ad acqusitarlo.
Vittorio Lannutti