Una colata lavica vi seppellirà e vi immobilizzerà. Sarà quella dei Bleeding Eyes, che con il loro incedere spaccasassi non fanno sconti a nessuno.
Miscelando sludge/metal e stoner il quintetto forte di un sound possente, non disdegna momenti psichedelici, riflessivi ed eterei, alternando brani in italiano ad altri in inglese.
Come ogni band protesa verso lo stoner che si rispetti anche i Bleeding Eyes affondano le proprie radici musicali nel hard rock e hard blues degli anni ’70, ben identificabili nel brano più esaltante: “Crule world”.
Quando vanno sul pesante i BE metalizzano al massimo il suono, prendendo anche direzioni epiche (“From now on it can only get worse”). Un disco di puro metallo pesante e di lava stoner a volontà.
Vittorio Lannutti