È in arrivo Un’America, il nuovo album de Il Triangolo in uscita il prossimo 6 maggio per Ghost Records.
Registrato al Sauna Recording Studio di Varano Borghi e prodotto da Sergio Maggioni, Un’America segue di due anni il disco di esordio Tutte le canzoni, che ha richiamato sulla band l’attenzione di pubblico e critica.
Con Un’America la band continua a sperimentare: se per i testi e le melodie si conserva lo stampo del cantautorato italiano, gli arrangiamenti ed i suoni si spostano invece verso un nuovo immaginario, più sporco e tagliente, che trae ispirazione dagli ascolti più recenti della band come Band of Skulls, The Savages, Tame Impala, Deap Vally e St. Vincent.
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“In questo album il punto di partenza è stato sempre il beat e il cantautorato, ma nella fase di produzione abbiamo deciso di dare ai brani una veste più rock, dove i fuzz delle chitarre, le batterie sature e il basso distorto fanno da padroni e a tratti si possono percepire influenze krautrock e new wave”.
Il Triangolo, trio luinese composto da Marco Ulcigrai (chitarra e voce), Thomas Paganini (basso e cori) e Mauro Campoleoni (batteria), nasce nel 2010 dalle ceneri delle precedenti esperienze musicali dei suoi componenti. La nuova formazione cambia nome, stravolge il suo stile e sviluppa un sound fresco che abbraccia l’influenza della tradizione della musica italiana raggiungendo tuttavia un risultato del tutto contemporaneo. In Tutte le canzoni Il Triangolo si ispira al beat anni ’60 e ad una certa canzone d’autore degli anni ’70, riallacciandosi ai grandi classici della musica nostrana ma attualizzandone i suoni.
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