Esce oggi “MUSE_ic”, il nuovo lavoro del GnuQuartet, che omaggia una delle band del secolo, i Muse. Le sonorità originali sposano l’elettronica più ruvida o riscoprono la pulizia quasi barocca delle loro composizioni. C’è l’incipit classico di Resistance che sfocia nel dubstep duro dello sviluppo, oppure Assassin che sposa il suono del quartetto ad una techno molto acida, MK Ultra, Uprising e molto altro.
I quattro musicisti col cuore classico e le zampe da rockettari si cimentano in un disco tutto dedicato alla band inglese, ma rigorosamente in chiave “Gnu”: flauto, violino, viola e violoncello, con l’elettronica di Filo Q.
Il disco nasce dal progetto GnuQ play Muse, uno spettacolo multimediale in cui le proiezioni oniriche di Raffaella Benelli fluttuano nello spazio saturato dall’elettronica. Il risultato, a due anni dal primo live, è un disco “tirato” e decisamente rock.
In seguito all’uscita dell’album, l’11 aprile inizia il tour da Genova (Teatro della Tosse). A seguire i concerti del 14 aprile a Roma (Ex Cinema Palazzo) e del 18 maggio a Torino (Salone del Libro).
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Sul sito http://www.gnuquartet.com/muse_icgnuqplaymuse/ è possibile scaricare gratuitamente “New Born”. A partire da domani il disco sarà in vendita su iTunes e su tutti i digital stores.