Cantastorie cittadino del mondo che ha scritto pietre miliari della musica rock, folk e alternative e ispirato milioni di musicisti in tutto il globo, icona culturale celebre per il suo impegno civile e sociale, Manu Chao – sessant’anni compiuti lo scorso 21 giugno – è da sempre considerato uno degli artisti più liberi, non conformi alle regole del mercato, autentico punto di riferimento del panorama musicale internazionale.
EL CHAPULÍN SOLO – MANU CHAO ACÚSTICO
1 Settembre – AMA Music Festival – ROMANO D’EZZELINO (VI)
4 Settembre – Parco Colonia Pavese – TORBOLE SUL GARDA (TN)
6 Settembre – Esedra di Palazzo Te – MANTOVA
9 Settembre – acieloaperto – CESENA
Biglietti in vendita a questo link > https://bit.ly/manuchao2021
Con i Mano Negra prima e da solista poi, nel corso degli anni è stato protagonista in Italia di concerti memorabili, in grado di richiamare migliaia di persone che con lui condividono la musica e gli ideali, il suo rapporto con l’Italia è da sempre veramente speciale e Manu Chao ha deciso di ritornarci anche negli ultimi due anni, uno dei pochissimi artisti internazionali in tempi di pandemia.
Accompagnato dal chitarrista argentino Luciano Falico e dal percussionista uruguaiano Mauro Mancebo, a luglio è tornato dal vivo a Genova, Sarzana, Torino, poi ha calcato il palcoscenico al confine – tra Italia, Austria e Slovenia – del No Borders Music Festival, di cui è diventato un “ambasciatore”, a inizio agosto a Padova, a Verghereto in Romagna e sul Monte Cucco in Umbria. Attualmente in tour in Campania (oggi a Paestum), Manu Chao annuncia quattro nuovi concerti speciali – prodotti da VignaPR e AND Production – del suo nuovo progetto acustico “El Chapulín Solo – Manu Chao Acústico” che a inizio settembre tornerà nel nord della penisola italiana.
1 Settembre – AMA Music Festival – ROMANO D’EZZELINO (VI)
4 Settembre – Parco Colonia Pavese – TORBOLE SUL GARDA (TN)
6 Settembre – Esedra di Palazzo Te – MANTOVA
9 Settembre – acieloaperto – CESENA
Biglietti in vendita a questo link > https://bit.ly/manuchao2021
Foto di Cesare Veronesi