I No Strange sono gli alfieri della psichedelia a tutto tondo. Il loro sound, infatti, non si limita ad un flusso lisergico che parte dagli anni ’60 e resta confinato nelle esplorazioni che ci sono state fino al decennio successivo, ma spazia nel tempo.
In questo doppio cd, nel quale sono compresi anche due brani live e vengono recuperate quattro tracce degli esordi di trent’anni fa, il duo-diventato trio, con l’ingresso di Rosalba Guastella, si lascia andare a flussi musicali dilatati che si lasciano contaminare andando avanti ed indietro nel tempo e nello spazio.
Tra l’India e la Germania del kraut-rock, tra il pop psichedelico italiano dei ’60 ed i canti gregoriani, tra echi medievali e folk, il doppio cd è un flusso di coscienza che diventa collettivo.